Il Direttore Sportivo del Napoli, Giovanni Manna, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla radio partner del club, Radio CRC. Direttamente da Castel Volturno, alla vigilia del big match contro la Juventus, Manna ha condiviso le sue riflessioni su vari temi, tra cui il calcio mercato e le aspettative per la stagione.
La Chiamata di De Laurentiis e il Calcio Mercato
Interrogato su come ha vissuto la chiamata di De Laurentiis, Manna ha sottolineato l’emozione di essere contattato in un momento tranquillo della sua vita. Questo avvenimento ha coinciso con un periodo in cui si stava trasferendo con la famiglia a Torino. “A fine febbraio mi hanno contattato Chiavelli e De Laurentiis. È stata una grande emozione, devo ammetterlo,” ha spiegato.
Affrontando il capitolo mercato, Manna ha ammesso che è stato un po’ complicato, viziato dalla condizione di Victor Osimhen e da altre uscite necessarie per finanziare entrate. Tuttavia, grazie alla lungimiranza del presidente, gli obiettivi nella costruzione della rosa sono stati centrati.
Criticità e Successi
L’opportunità di mandare Osimhen in Turchia è stata colta grazie all’interesse del Galatasaray, nonostante inizialmente non ci fosse l’intenzione di accettare un prestito. “Parlando col giocatore, però, abbiamo trovato una quadra, una soluzione appagante per tutti,” ha detto Manna, ammettendo che avrebbero preferito una vendita.
Sul fronte dei nuovi acquisti, Manna ha raccontato i retroscena del trasferimento di McTominay. “Ha voluto fortemente venire a Napoli,” ha confidato, lodando la tenacia del giocatore nel trasferirsi nonostante fosse ancora sotto contratto con il Manchester United. Questo non solo sfata il luogo comune che i “big” stranieri non vogliono venire a Napoli, ma rafforza l’immagine internazionale del club.
Un altro nome menzionato da Manna è Billy Gilmour, il cui trasferimento dal Brighton è stato fortemente voluto dal giocatore. “Billy è il primo centrocampista che abbiamo concretamente trattato e definito,” ha aggiunto Manna, raccontando le difficoltà incontrate e superate per finalizzare l’acquisto nell’ultimo giorno di mercato.
Differenze tra Torino e Napoli
Infine, Manna ha discusso le differenze tra Torino e Napoli, due città gemelle per importanza ma opposte per storia e cultura. Ha spiegato che, mentre Torino è più asettica, Napoli è profondamente passionale. “Essere qui è motivo di grande orgoglio, è qualcosa di molto gratificante. L’affetto delle persone è unico,” ha affermato, chiarendo che il suo impegno con il club azzurro è ben più di un semplice passaggio.
Guardando al prossimo incontro con la Juventus, Manna si aspetta una bella partita tra due grandi squadre. Ha riconosciuto l’entusiasmo e la coesione dell’ambiente juventino, sottolineando l’importanza di rimanere concentrati e lavorare sodo per affrontare un avversario storicamente costruito per vincere.
Nella prospettiva dello Scudetto, Manna ha dichiarato: “Noi dovremo essere concentrati su noi stessi e fare una corsa da soli. Partita dopo partita, sappiamo qual è il nostro obiettivo e che ci serve tempo per tornare in alto.”
Quanto alla vita nella città di Napoli, Manna ha espresso il suo stupore per l’affetto ricevuto dai tifosi e ha promesso di esplorare meglio la città appena possibile. Concludendo con un accenno umoristico, ha parlato dell’esperienza culinaria della città, scherzando sulla necessità di iscriversi in palestra per non avere problemi di peso.
Queste dichiarazioni del Direttore Sportivo del Napoli offrono uno sguardo interessante dietro le quinte del club azzurro, con particolare attenzione alle strategie di mercato e alle aspettative future.