Stadio Maradona verso il restyling: si parte dal terzo anello e si corre per i parametri Uefa — fondi comunali, tempi burocratici dimezzati e lavori anche su parcheggi e trasporti. #Maradona #Napoli #Infrastrutture #Europei
Nino Simeone, Presidente della Commissione Infrastrutture e Mobilità del Consiglio Comunale di Napoli, ha parlato del restyling del Maradona ai microfoni di Kiss Kiss Napoli: “Primo tassello la messa in sicurezza del terzo anello? Assolutamente sì, ma sono tempi e situazioni diverse. Il terzo anello lo mettiamo a posto con fondi comunali. Per l’apertura del terzo anello c’era ‘solo’ un problema di vibrazioni per le abitazioni circostanti lo stadio. L’intervento di messa in sicurezza è già programmato, va messo l’affidamento e il bando.”
700 giorni per iniziare i lavori? Ho fatto il pazzo e mi hanno rassicurato che i tempi burocratici verranno più che dimezzati. Si partirà col terzo anello, poi l’intervento più impattante sarà sul secondo anello che dovrà essere avvicinato al terreno di gioco per i parametri richiesti dalla Uefa. Stessero tutti tranquilli che siamo sul pezzo, partiremo appena la Uefa ci indicherà come città che ospiterà gli Europei. Interverremo anche sui parcheggi e i servizi di trasporto pubblico, altri parametri richiesti dalla Uefa. Siamo in corsa
Simeone ribadisce che il primo intervento concreto consisterà nella messa in sicurezza del terzo anello con risorse comunali e che la questione più immediata era legata alle vibrazioni per le abitazioni limitrofe: per procedere servono affidamento e bando.
Sulle tempistiche l’assunzione di responsabilità è netta: dai timori dei 700 giorni si passa a stime più ottimistiche, con l’obiettivo di accelerare le pratiche burocratiche. Il percorso prevede poi l’intervento sul secondo anello, che dovrà essere avvicinato al terreno di gioco per rispondere ai parametri Uefa, e lavori sui parcheggi e sul servizio di trasporto pubblico.
La palla passa ora alle istituzioni europee: l’avvio definitivo dei cantieri sarà legato al riconoscimento della città come sede per gli Europei. Nel frattempo, dal municipio assicurano che i progetti e i bandi sono in agenda e che «siamo in corsa».