venerdì, Marzo 14, 2025
spot_img

NAPOLI NEWS

LEGGI ANCHE

Maradona Jr: “Perché mostrare la foto di papà? A cosa siamo arrivati per fare click?”

Nel corso della trasmissione radiofonica ‘Bordocampo – II Tempo’, in onda su Capri, Diego Maradona Junior ha rilasciato un’importante dichiarazione in merito all’apertura del processo riguardante la morte di suo padre, il leggendario calciatore Diego Maradona. “Il primo pensiero all’apertura del processo? Ho pensato ‘finalmente ci siamo riusciti’ perché sono passati quasi quattro anni e mezzo”, ha affermato Maradona Junior, sottolineando l’attesa e le difficoltà affrontate dalla famiglia per ottenere giustizia.

Proseguendo, il figlio dell’ex numero 10 del Napoli e della Nazionale argentina ha espresso la sua determinazione e quella dei suoi fratelli di affrontare questo momento difficile con coesione. “Parlo al plurale perché parlo per me e i miei fratelli”, ha spiegato, mettendo in luce come la famiglia si sia raccolta intorno a un unico obiettivo: ottenere risposte sulla morte del padre. Diego Maradona Senior è scomparso il 25 novembre 2020, lasciando un vuoto immenso nel mondo del e nei cuori di milioni di in tutto il mondo. Questo processo rappresenta, per molti, un passo cruciale verso una maggiore chiarezza sui fatti che hanno portato alla sua morte.

Maradona jr: “Come si può mostrare la foto di papà? A cosa ci siamo ridotti per fare click?”

Nel corso di ‘Bordocampo – II Tempo’, trasmissione in onda sulle frequenze di Radio Capri, è intervenuto Diego Maradona Junior: “Il primo pensiero all’apertura del processo? Ho pensato “finalmente ci siamo riusciti” perché sono passati quasi quattro anni e mezzo. Parlo al plurale perché parlo per me e i miei fratelli, sapevamo che sarebbe stato un momento difficile della nostra vita e sapevamo l’avremmo dovuto affrontare però arriva in un momento in cui tutti noi siamo uniti e coesi per cercare quelle risposte e avere giustizia per la morte di nostro…
Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

ULTIM'ORA NAPOLI

SportNapoli è in caricamento