L’ex attaccante delle giovanili del Napoli, Marcello Trotta, ha recentemente rilasciato un’intervista parlando della sua esperienza al Manchester City. Dopo quattro anni nel settore giovanile del Napoli, a soli 16 anni decise di accettare la chiamata del City e lasciare il club azzurro.
In un’intervista durante il programma Radio Goal di Kiss Kiss Napoli, Marcello Trotta ha condiviso i suoi pensieri sulla sua decisione di lasciare il Napoli e sulle sue esperienze al Manchester City. Ha dichiarato: “La scelta di andare al City è qualcosa che rifarei volentieri. Mi ha portato dove sono oggi e mi ha fatto crescere tantissimo come calciatore. Ho avuto l’opportunità di vedere un calcio che è avanti nella cura dei giovani, con strutture e risorse che ti mettono in condizione di diventare un calciatore professionista.”
Inoltre, Marcello Trotta ha commentato sul presente calciatore italiano Roberto Soriano, affermando: “Politano? Lo conosco benissimo, ha iniziato questa stagione in modo eccezionale e si è trasformato in un leader in campo. Sto trovando la mia condizione qui a Pistoia e non vedo l’ora di tornare a segnare gol. Riguardo al mio passato, ho dei bei ricordi della mia esperienza al Sassuolo, quando arrivai con la squadra che partecipava all’Europa League”.
Marcello Trotta ha concluso l’intervista con una menzione speciale per il giovane attaccante italiano Gianluca Scamacca, affermando: “Raspadori? E’ un attaccante molto duttile che si mette a disposizione della squadra. Io lo vedo come una seconda punta dietro ad Osimhen”.
In definitiva, la scelta di Marcello Trotta di lasciare il Napoli per il Manchester City a 16 anni si è rivelata un’esperienza ricca di crescita e opportunità, che ha contribuito a forgiare la sua carriera calcistica.