Luca Marelli difende l’espulsione di Di Lorenzo: “Decisione corretta!” I tifosi del Napoli sono su tutte le furie per i falli, ma Marelli smonta tutto con i numeri. #Arbitraggio #Calcio #ChampionsLeague
L’opinionista arbitrale di DAZN, Luca Marelli, è intervenuto su una radio per analizzare le controversie di una recente partita, dove l’arbitraggio ha acceso discussioni tra i fan. Con un approccio diretto che non si cura troppo di ruffianate, Marelli ha spiegato perché certe scelte erano inevitabili, anche se i tifosi potrebbero non gradirlo.
In particolare, Marelli ha affrontato la polemica sull’espulsione. “Espulsione di Di Lorenzo? Decisione corretta. Il contatto di gioco tra Haaland e Beukema sono normali dinamiche tra attaccanti e difensori, non vedo alcuna infrazione in questo caso. C’è un concetto che bisogna chiarire su questa partita poiché sui giornali ho letto che i tifosi del Napoli sono arrabbiati perché l’arbitro ha fischiato solo tre falli a favore del Napoli. È vero, ma bisogna leggere i dati nel complesso. L’arbitro ha fischiato 7 falli in tutto, quattro per il Manchester City e tre per il Napoli.”
Passando a un altro episodio discusso, Marelli non ha risparmiato critiche sul singolo errore, ma ha insistito sull’insieme della prestazione arbitrale. “Mancato giallo a Nico Gonzales su Anguissa? L’argentino poteva meritare il giallo per imprudenza, ma vi avverto ancora una volta: bisogna valutare l’arbitro per come ha arbitrato nel complesso e non per il singolo episodio. Un errore in campo può capitare e c’è poco da fare. L’arbitro è stato completamente ininfluente nel corso della partita di ieri. La verità è che ha commesso solo un grosso errore in campo poiché l’espulsione non è stata vista in campo e non era complicata da vedere.”
Infine, Marelli ha espresso una valutazione personale sull’arbitro in questione, con una schiettezza che non tutti apprezzano. “Anche se devo dire che a me non piace quell’arbitro. Il fallo di Di Lorenzo è DOGSO, ovvero una chiara occasione da gol che è stata interrotta da l’infrazione di Di Lorenzo che non è riuscito a trovare il pallone e che è costato il rosso al giocatore del Napoli. Ci sono tutti i parametri per dire che quel fallo vale l’espulsione: possesso del pallone, la posizione in campo e la posizione dei difensori. Crezzini è un arbitro molto giovane al secondo anno in Serie A ed è stato promosso l’anno scorso. È un arbitro di Cremona che è dotato di enorme talento, ma che deve crescere ancora molto dal punto di vista della personalità. È alle prime armi in Serie A, tende a subire troppo le proteste dei giocatori, per lui serve ancora tempo”. In sintesi, Marelli sottolinea che gli arbitri emergenti devono temprarsi, anche se questo significa qualche passo falso sul campo.