Arbitri nel caos a Napoli-Pisa: Marelli fa a pezzi le decisioni dubbie! #CalcioItaliano #ArbitraggioFallato #VarDisastri
Luca Marelli, ex arbitro, ha analizzato con franchezza gli episodi controversi della partita Napoli-Pisa, non risparmiando critiche alle scelte degli ufficiali di gara. Nel suo intervento su DAZN, Marelli ha messo in evidenza errori che, diciamolo, fanno venire i nervi a tutti i tifosi che odiano quando il VAR rovina il gioco.
“On-field review chiamata da Mazzoleni per step-on-foot di De Bruyne su Leris, piede destro su piede destro. Corretto il richiamo al VAR ma tutto viene annullato perché viene mostrato da Mazzoleni un tocco di braccio di Leris. Non bisogna fare confusione nelle regole. I tocchi di mano in appoggio vale per tutti, attaccanti e difendenti. Leris non fa niente con quel braccio, è un braccio in appoggio. Il pallone gli carambola addosso. Motivo per cui quel tocco di braccio non doveva essere valutato punibile e non doveva neanche essere mostrato al VAR perché non è un chiaro ed evidente errore.
Nel primo tempo, Marelli ha commentato un contatto minimo in area del Pisa, definendolo troppo leggero per intervenire, e ha esteso la critica a un episodio simile nell’altra area con Akinsanmiro e Di Lorenzo—roba che, se ci pensate, fa sembrare gli arbitri un po’ troppo sensibili, no?
Per il rigore dato al Pisa, Marelli non ha girato intorno al problema: “Rivisto il replay, si nota che Beukema ha il braccio largo fin da subito. Non conta nulla la distanza di gioco né il fatto che il pallone tocchi prima la gamba. Resta un tocco di braccio punibile.”
Insomma, queste analisi ricordano come l’arbitraggio possa rovinare una partita, lasciando i fan a chiedersi se qualcuno in campo sappia davvero le regole. Marelli ha chiarito che certi errori non dovrebbero accadere, alimentando il dibattito su quanto il VAR stia complicando il calcio anziché aiutarlo.