Equilibrio tra le big in Serie A? Marino non le manda a dire: Inter zoppicante, Juve rinata e Napoli da urlo. #SerieA #Calciomercato #EquilibrioSprecato
Pierpaolo Marino, ai microfoni di TMW, ha deciso di smascherare l’equilibrio precario tra le grandi del campionato italiano, analizzando le prime tre giornate e gli strascichi del calciomercato estivo. Senza peli sulla lingua, ha puntato il dito su chi inizia male ma si aspetta di rimbalzare, chi cambia marcia con un nuovo timoniere e chi, dopo qualche incertezza, domina il campo. È un calcio dove nessuno è al sicuro, e Marino non si trattiene dal dire pane al pane.
Le prime tre di campionato hanno rivelato un equilibrio tra le big che fa discutere: “Hanno detto che c’è un grande equilibrio fra le big: l’Inter che ha avuto un inizio problematico è una squadra destinata a riprendersi. La Juventus con la mano di Tudor sembra voler dichiarare che non sarà un’annata come la scorsa. C’è un Napoli che a Firenze è stato straripante e dominante dopo aver sollevato qualche perplessità nelle prime due di campionato. Ora Conte sembra aver trovato la quadratura con quel centrocampo a cinque che sembrava essere impossibile da schierare”.
Parlando della prossima sfida del Napoli contro il City, Marino sottolinea come si tratti di un banco di prova tosto, dove i partenopei dovranno dimostrare di non essere solo dei turisti in Europa: “E’ una sfida che per il Napoli sulla carta è proibitiva, ma questo Napoli che torna in Europa dopo un anno di assenza avrà l’occasione di dimostrare di potersi sedere al tavolo delle grandi europee”.
Sul Milan, invece, l’ex dirigente non si illude: la squadra lotterà per posizioni di prestigio, ma con realismo: “Con Allegri arriverò sicuramente a lottare per la Champions League. Con l’arrivo di Tare e del nuovo allenatore, arrivare fra le prime quattro sarebbe già un risultato prestigioso”.
Infine, tra gli acquisti del calciomercato, quello che ha colpito Marino è Hojlund, arrivato in grande stile: “L’acquisto di Hojlund da parte del Napoli. Segnare dopo una manciata di minuti col Napoli, a Firenze, con una prestazione in quel modo, ha fatto pensare che possa essere arrivato un giocatore anche migliore di Lukaku. Sembrava l’Hojlund dell’Atalanta, non quello del Manchester”. In un mercato pieno di scommesse, questa sembra aver centrato il bersaglio, confermando che il calcio sa ancora sorprendere chi si aspetta solo delusioni.