Il Napoli sotto accusa, parole che fanno rumore a RadioClub91: "Non c’è più spirito di appartenenza, la società deve agire" #Napoli #Calcio #DirettoreSportivo #RadioClub91
Pierpaolo Marino non usa mezzi termini nell’analisi dell’attuale situazione del Napoli, intervenuto ai microfoni di Radioclub91. L’ex direttore sportivo ha toccato diversi temi caldi che riguardano la squadra partenopea, mettendo in luce problematiche e responsabilità.
In apertura, Marino ha evidenziato come "non c’è più quello spirito di appartenenza che si vedeva una volta", una frase che suona come un campanello d’allarme per chi guida la società. Non è solo una questione di risultati sul campo, ma di identità e cultura sportiva che sembrano essersi perse nel tempo.
Quando si parla di gestione e mercato, emerge un giudizio critico: "La società deve smettere di fare il passo più lungo della gamba, serve un progetto serio e sostenibile". Un invito a tornare con i piedi per terra, evitando scelte affrettate o scommesse rischiose che potrebbero compromettere la stabilità futura del club.
Sul fronte tecnico e gestione della rosa, Marino non nasconde una certa delusione: "Ci sono giocatori che avrebbero bisogno di ritrovare motivazioni e concretezza", un chiaro riferimento a una squadra che, nonostante il talento, sembra aver perso quel mordente necessario per competere ai massimi livelli.
Il messaggio finale è un monito per tutti, dalla società ai tifosi: "Napoli deve tornare a essere una squadra con un’identità forte, altrimenti il rischio è di perdere terreno anche a livello internazionale", parole dure ma realistiche, che fanno riflettere sul futuro di un club storico e amato.
Un quadro crudo e senza filtri quello dipinto da Pierpaolo Marino, che chiama a raccolta la città e chi ha voce in capitolo per rialzare il Napoli dalla sua attuale crisi di valori.