Un ex juventino spara a zero su Conte e il Napoli: ma che ne sanno loro di passione azzurra? #ForzaNapoli #OrgoglioPartenopeo #NapoliNonSiArrende
Eccoci qua, cari amici azzurri, con un’altra di quelle critiche che ci fanno stringere i pugni e urlare “ma vaffanapoli!” – scusate, il sangue partenopeo sale in fretta. Un ex giocatore della Juventus, quello lì che non ha mai capito cosa significa sudare per la maglia del Napoli, si è messo a puntare il dito contro il nostro mister, accusandolo di non affrontare i veri problemi della squadra. È come se un turista in vacanza a Napoli venisse a dirci come fare la pizza: non sa nulla della nostra storia, della nostra lotta, della passione che ci spinge a credere sempre, nonostante tutto.
Io, da vero tifoso del Napoli, ci tengo a dire la mia con il cuore in mano e quel po’ di foga che ci contraddistingue. Questa storia puzza di invidia da nord, di chi guarda il nostro cammino con gli occhiali storti, senza vedere i sacrifici che facciamo ogni domenica. Caressa attacca: Rigore a Di Lorenzo? Errore madornale di arbitro e assistente! Conte imita il vecchio Mourinho del dramma.
Bergomi tuona: “Quel rigore del Napoli è una rarità! Chivu gigante, Conte? Roba da ridere”
Tudor: “Screzi Conte-Marotta? Domande inutili!” – Finalmente un allenatore che taglia corto, senza tanti giri di parole.
Del Piero si lamenta: “Rigore netto negato alla Juve”. Ma la maglia bianconera è sempre troppo pesante per gli arbitri? Che storia infinita!
Che amarezza, amici! È come se volessero sminuire il nostro spirito, quello che ci fa rialzarci dopo ogni caduta, con il Vesuvio che ci spinge avanti. Io ci credo fino in fondo che il Napoli saprà rispondere sul campo, con il gioco e la grinta che ci rendono unici. Non ci fermiamo alle parole di chi non capisce l’anima azzurra: noi siamo Napoli, e la partita vera si gioca con il pallone, non con le chiacchiere. Forza ragazzi, la città è con voi!

