Quando il calcio diventa un affare di visibilità: giocare in Turchia o negli Emirati? #Calcio #Mercato #CampionatiTop
Il mondo del calcio si conferma un mix di ambizioni e scelte strategiche, e non tutti i percorsi sono uguali per chi scende in campo. C’è chi sogna palcoscenici prestigiosi, chi guarda ai soldi e chi, semplicemente, vuole rimanere sotto i riflettori dei grandi campionati.
Un ex giocatore non ha usato mezze misure nel descrivere questa realtà: “Per alcuni giocatori il palcoscenico turco o arabo non sono graditi, hanno più piacere a giocare in campionati più visibili”. È chiaro che, oltre al denaro, la visibilità conta eccome, specialmente per chi vuole mantenere un certo tipo di appeal e attenzione mediatica.
La scelta di un campionato non dipende solo dal portafoglio ma anche dall’immagine che un calciatore vuole costruirsi, e qui la Turchia o gli Emirati sembrano perdere terreno rispetto alle grandi leghe europee più seguite. Insomma, un segnale forte di come il business del calcio sia ormai un mix di commercio e spettacolo, dove l’apparire conta almeno quanto il rendimento in campo.