Giocondo Martorelli, noto procuratore sportivo, ha svelato in un’intervista a 1 Football Club su 1 Station Radio, condotta da Luca Cerchione, i motivi che hanno portato il Napoli a optare per Walter Mazzarri come nuovo allenatore.
Secondo Martorelli, la decisione di puntare su Mazzarri è stata dovuta all’impossibilità di concludere la trattativa con altri candidati, come Tudor e Rudi Garcia.
Il presidente del Napoli ha preferito “andare sul sicuro”, affidandosi a un tecnico che già conosce bene l’ambiente particolare di Napoli. Martorelli ha sottolineato che la scelta di Mazzarri è stata inaspettata ma giustificata dalla mancanza di opzioni concrete.
Si è anche evidenziato il rapporto ottimale tra il presidente e Mazzarri, nonché il successo del tecnico toscano durante la sua precedente esperienza a Napoli.
Secondo Martorelli, Mazzarri avrà l’opportunità di dimostrare nuovamente il suo valore e guidare il Napoli verso un ruolo da protagonista, contando su una rosa più competitiva.
Nel discutere della difficoltà di accettare la panchina del Napoli, Martorelli ha evidenziato diversi fattori che hanno reso la decisione più complessa per molti allenatori, inclusi il successo precedente di Spalletti, il contesto economico e la capacità del club di trattenere i calciatori più forti.
Martorelli ha sottolineato che, nonostante tutte queste variabili, la scelta di De Laurentiis di puntare su Mazzarri è comunque giustificata. Secondo Martorelli, se si tornasse indietro fino a giugno, De Laurentiis avrebbe comunque fatto la stessa scelta in considerazione della situazione attuale.
Tuttavia, Martorelli ha rivelato che personalmente avrebbe fatto altre scelte. In risposta a una domanda su Antonio Conte, Martorelli ha messo in luce la complessità di vari aspetti da considerare, inclusi quelli tattici, tecnici e caratteriali, oltre alla competitività della rosa e le modalità contrattuali. Martorelli ha sottolineato che la personalità di un allenatore come Conte può influenzare la scelta del club.