Quando il campo diventa un girone infernale: “Fisicamente ti ammazza, è un fenomeno” – la verità cruda di Alessandro Matri sull’allenatore che non perdona #Calcio #Juventus #AllenatoriDuri
Alessandro Matri, ex attaccante di livello, non le manda a dire quando parla del suo passato in bianconero sotto la guida di Antonio Conte. In un mix di ammirazione e sofferenza, il giocatore ha confessato come allenarsi con questo tecnico sia stato tutt’altro che una passeggiata.
“Fisicamente ti ammazza, è un fenomeno” sono parole dure, ma oneste, che raccontano di un regime di allenamenti al limite delle forze umane. Chi ha avuto la sfortuna o la fortuna di lavorare con lui sa bene cosa significhi: non c’è spazio per chi si risparmia o per chi non ha un cuore da lottatore.
Matri non ha nascosto che il metodo di Conte è martellante, capace di spremerti fino all’osso in ogni seduta. Si può essere un campione, ma sotto la sua gestione non si scappa: serve resistenza, voglia di soffrire e una preparazione fisica a prova di bomba. Insomma, non è per tutti.
Questo racconto spalanca una finestra su un mondo dove lo sport diventa quasi una guerra, dove il confine tra il fisico e la psiche viene continuamente spinto al limite. Per qualcuno un inferno, per altri un paradiso per emergere e diventare davvero il top. Matri ci ha messo la faccia, svelando un retroscena spesso taciuto ma che fa capire chi comanda realmente dietro le quinte del grande calcio.