Hellas Verona FC vs 
US Sassuolo Calcio 0–1
SS Lazio vs 
Torino FC 3–3
Parma Calcio 1913 vs 
US Lecce 0–1
FC Internazionale Milano vs 
US Cremonese 4–1
Atalanta BC vs 
Como 1907 1–1
Udinese Calcio vs 
Cagliari Calcio 1–1
ACF Fiorentina vs 
AS Roma 1–2
Bologna FC 1909 vs 
AC Pisa 1909 4–0
SSC Napoli vs 
Genoa CFC 2–1
Juventus FC vs 
AC Milan 0–0
Lothar Matthäus non le mand
Napoli Basket, Magro: “Partita a due facce, sconfitta bruciante ma ok senza il nostro crack”
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a a dire sul calcio italiano e l’Inter! L’ex stella tedesca al Festival dello Sport spara bordate sincere sul campionato, i giocatori e le nazionali. #SerieA #Inter #CalcioItaliano #FestivalSport
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L’ex campione dell’Inter e della Nazionale tedesca, Lothar Matthäus, ha rilasciato dichiarazioni schiette al Festival dello Sport di Trento, senza peli sulla lingua come al solito. Ha descritto il campionato di Serie A come una gara aperta, dove nessuna squadra domina veramente, ma 3-4 club sono in lizza. Secondo lui, è una buona cosa per il calcio italiano, specialmente perché molti giocatori italiani ne fanno parte, aiutando anche la Nazionale. “Penso che il campionato di Serie A sia molto aperto, non c’è una squadra davvero in vantaggio sulle altre ma 3-4 club in corsa. Penso sia una cosa buona per il calcio italiano, d’altra parte molti giocatori italiani fanno parte di queste squadre ed è una cosa utile anche alla Nazionale”.
Parlando di Lautaro Martinez, Matthäus lo elogia in modo diretto, senza troppi giri di parole, definendolo un leader vero e puro. “È un leader, è un goleador, ha esperienza, dà tutto per il suo club, i compagni e i tifosi. È un vero numero 10”.
Quando gli chiedono un confronto tra la coppia Thuram-Lautaro e quella storica Serena-Diaz, l’ex giocatore non si trattiene e ammette la sua soddisfazione per il passato, ma riconosce il valore del presente. “Ero contento con Serena e Diaz, e penso che i loro compagni siano contenti con Thuram e Lautaro”.
Sulle difficoltà della nazionale italiana, Matthäus è schietto e le paragona a quelle della Germania, augurandosi il meglio per entrambe senza false ipocrisie. “Stiamo avendo difficoltà anche in Germania, mi auguro che entrambe riescano a qualificarsi. Nessuno vuole giocare contro queste nazionali, anche se non sono al top della loro storia”.
Riguardo al tiro di Calhanoglu e se è paragonabile al suo, l’ex campione si mantiene umile ma realistico, augurando fortuna all’avversario senza troppi complimenti. “Ha le sue qualità e io avevo le mie. Gli auguro soltanto il meglio, soprattutto la salute e una bella vita. E magari i risultati con l’Inter”.
Infine, sulle possibilità dell’Inter di arrivare in finale di Champions, Matthäus è realista e un po’ tagliente, sottolineando che la squadra deve focalizzarsi sul campionato italiano prima di sognare in grande. “Non la vedo tra le favorite in Champions League, deve correre in Serie A. Due finali nelle ultime tre stagioni sono state una cosa speciale, le semifinali dell’ultima edizione sono state fantastiche, come pure gli ottavi con il Bayern. Penso che fosse chiaro a tutti che il PSG abbia giocato meglio e meritato la vittoria. Ma all’Inter auguro ovviamente di andare il più avanti possibile”. In sintesi, Matthäus offre una visione cruda e onesta del calcio attuale, ricordandoci che nel mondo del pallone, non sempre le cose vanno come sperato.
