Massimo Mauro non si trattiene sul mercato Juventus: ancora bloccati, ma l’allenatore è un asso #Juventus #Calcio #SerieA
In una chiacchierata con la Gazzetta dello Sport, l’ex calciatore Massimo Mauro ha espresso la sua opinione schietta sul momento della Juventus, senza peli sulla lingua. Parlando del mercato e della squadra, ha evidenziato come le cose non siano cambiate di molto, ma con un tocco di ottimismo legato alla guida tecnica.
“La Juventus è allo stesso punto di un mese fa, ma ha un allenatore che non ha sbagliato un colpo. C’è lui per risolvere i problemi della squadra. Ha trattato tutti alla stessa maniera e più di così non può fare. Sarà una Juve difficile da battere, avrà orgoglio ed entusiasmo come da vecchie abitudini, come è nel suo Dna: questa sarà la garanzia di un buon campionato quando la squadra sarà completa, in un mercato con così tante difficoltà a comprare e vendere.”
Mauro non ha risparmiato critiche sui rinforzi, giudicando insufficienti certe opzioni per ambire ai piani alti, anche se le vede adeguate per una posizione rispettabile in classifica. Ha puntato il dito su Inter e Napoli come favorite, ribadendo la necessità di rafforzare il centrocampo per competere.
“David e Joao Mario troppo poco? Per lottare contro Inter e Napoli sì, per i primi 4-6 posti è abbastanza. Sulla carta Napoli e Inter mi sembrano più forti di tutti, come è da qualche anno. Dove c’è più bisogno di rinforzi? A centrocampo, servono sostituti forti come i titolari. Però mi fido molto della stabilità che il gioco di Tudor può dare a un gruppo con queste caratteristiche.”
Secondo Mauro, la Juventus potrebbe emergere come una spina nel fianco per le squadre in testa, emulate l’Atalanta negli anni passati. Ha toccato anche aspetti tattici, elogiando l’integrazione di certi giocatori e criticando errori del passato nel gestire la rosa.
“La Juventus può diventare la rompiscatole delle due favorite, una sorpresa come è stata l’Atalanta negli ultimi anni. Se i gol arriveranno da David e dal suo sostituto… A proposito, il suo sostituto può essere Vlahovic e l’atteggiamento di Tudor gli sta consentendo di giocare e anche bene. È ciò che si è sbagliato l’anno scorso: avere dei giocatori contrattualizzati e trattarli come fossero dei problemi”.
Con questi commenti, Mauro dipinge un quadro realistico ma tagliente della Juventus, pronta a sorprendere nonostante le difficoltà del mercato e le sfide contro le rivali più forti.