Walter Mazzarri, il 29 maggio 2013, decide di lasciare il Napoli, e la sua decisione non è stata dettata da ragioni economiche, ma da motivi più profondi.
Il toscano aveva annunciato il suo addio al club di Aurelio De Laurentiis, rifiutando un’offerta finanziariamente vantaggiosa, in linea con quella della sua successiva destinazione, l’Inter.
Mazzarri aveva quindi lasciato il Napoli motivato dal sentimento di non poter più avere un impatto significativo sul destino della squadra. L’amore per il Napoli lo aveva portato a valutare attentamente la situazione e a prendere la decisione di lasciare il timone. Dopo aver dato tutto per la squadra azzurra, Mazzarri aveva perso la spinta e la passione necessarie per continuare a migliorare. La sua partenza era avvenuta con il consenso e l’affetto di tutti, lasciando un ricordo di vincitore.
Ora, Mazzarri ha la possibilità di riprendere il discorso con una nuova sfida. Tuttavia, si presenta come un Mazzarri diverso, carico e determinato a ribaltare le sorti di una squadra in difficoltà, pronto a dimostrare il suo valore in un nuovo contesto.