Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, commenta in conferenza stampa la vittoria per 1-0 dei bianconeri contro la Lazio
Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, commenta in conferenza stampa la vittoria per 1-0 dei bianconeri contro la Lazio all’Allianz Stadium nel quarto di finale di Coppa Italia.
Vittoria del centrocampo questa?
“La squadra ha fatto una bella partita, bella risposta dai ragazzi. Facile dire dall’esterno che abbiamo tanti obiettivi da raggiungere ma la mazzata dei 15 punti si fa sentire. Stasera la squadra era presente in campo, tutti insieme si sono aiutati. Non hanno concesso niente alla Lazio, bella vittoria che si sono meritati”.
Cosa è successo alla fine?
“In quei momenti lì bisogna capire che la palla va gestita in un altro modo perché mancavano ancora due minuti”.
Quanto conta una semifinale conquistata con questo atteggiamento?
“Ai ragazzi l’ho detto, questa è una nuova esperienza per tutti. Abbiamo responsabilità addosso, dobbiamo fare bene in tutte le competizioni. Stasera era importante vincere, bisognava cambiare dopo le tre partite scorse. Da Napoli abbiamo subito gol con troppa facilità e non è da noi”.
Come ha visto Vlahovic e Chiesa?
“Dopo tanti mesi che non giocavano hanno fatto bene, pensavo facessero peggio. Hanno fatto buone cose, è stata una bella serata”.
Pogba può recuperare per Salerno?
“Ha fatto una partita amichevole una settimana fa, anche una bella partita. Ci vuole pazienza, bisogna navigare a vista. Averlo a disposizione sarebbe un gran successo”.
Finalmente la squadra ha metabolizzato la penalizzazione?
“Bisogna andare piano nelle cose, inutile andare di fretta. Col Monza abbiamo sbagliato il primo tempo, stasera è stata fatta una buona partita. Questa era una partita di Coppa Italia, ora penseremo alla Salernitana che per noi è uno scontro diretto”
Chiesa e Di Maria alternativi?
“Quando i giocatori stanno bene e si mettono in campo a disposizione l’uno dell’altro non possiamo perdere giocatori per il campo. Se stanno tutti bene possono giocare, però bisogna correre”.