Ma che fai, McTominay? Un suggerimento che fa tremare le nostre speranze al Napoli!
Ah, amici miei, il calcio è un gioco di passioni e tradimenti, e stavolta arriva dritta dritta dall’Inghilterra una notizia che mi fa bollire il sangue come un buon caffè napoletano. Scott McTominay, secondo quanto riporta l’edizione online della testata inglese The Sun, avrebbe suggerito il nome di Mainoo ad Antonio Conte. Ma dico io, è una cosa da pazzi?
Come un vero partenopeo, non posso fare a meno di pensare: “Ma chestate facenn’ ‘sti inglesi?” Qui al Napoli siamo abituati a lottare contro tutto e tutti, con il cuore in mano e la grinta che ci fa sudare la maglia. Se McTominay, quel centrocampista solido come un muro di Sanità, sta consigliando un giovane come Mainoo a Conte, beh, significa che c’è aria di rinforzi per qualcuno che non è il nostro amato Napoli. E io, da tifoso doc, mi chiedo: perché non un pensierino per noi? Magari per rinforzare il nostro centrocampo, che già fa miracoli con quello che ha, ma sempre con un po’ di fame in più. Lookman: Atalanta gonfia il prezzo, e De Laurentiis esita? Da tifoso laziale, aspettiamo che si sblocchi questo pasticcio.
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Pensa un po’, noi napoletani viviamo di emozioni forti, di partite che ci fanno urlare fino a Tardini o al Maradona. Questa mossa sembra un altro colpo del destino contro di noi, sempre a rincorrere i grandi come se fossimo in un’eterna caccia al tesoro. Antonio Conte è un maestro, lo sappiamo tutti, e se Mainoo è quel talento puro che tutti dicono, beh, fa male pensare che potrebbe finire altrove, magari a rafforzare una rivale. Io lo immagino già: un giovane con la testa sulle spalle, che potrebbe fare la differenza in Serie A, e invece? Niente da fare per il Napoli, che deve arrangiarsi con astuzia e passione, come al solito.
Ma non perdiamo la fede, eh! Il calcio è imprevedibile, e noi partenopei sappiamo rimetterci in piedi dopo ogni sgambetto. Forse è solo l’ennesima lezione per ricordarci che dobbiamo essere più furbi, più uniti. Forza Napoli, sempre! Chissà dove atterra questa palla, ma una cosa è certa: continueremo a combattere con l’anima azzurra.