Scott McTominay delude ancora: un centrocampista in crisi che non convince nessuno #Calcio #PremierLeague #SportingCP
Scott McTominay sta attraversando una fase tutt’altro che gloriosa, fallendo nel farsi valere anche con lo Sporting, e i giornali non esitano a puntare il dito su questa debacle che sembra radicata in questioni tattiche e magari anche fisiche. Non è certo il primo a sottotono, ma lui spicca per le prestazioni sottili, quasi invisibili in mezzo al campo.
I quotidiani sportivi non gli risparmiano critiche, evidenziando come il suo gioco stia diventando prevedibilmente fiacco. “Scott ha vissuto un’altra serata grigia, all’ombra di De Bruyne. L’anglo-scozzese non incide e non segna più, vaga sulla sinistra senza più riempire l’area. Conte esalta l’azzurro immortale: “È come il vino, più invecchia meglio è, teniamocelo stretto”
Conte critica i moduli: “Con quattro centrocampisti, 1 vs 1 efficace solo a destra. Nel 4-3-3 l’equilibrio è fondamentale”
Voti da 0 a 10: Commenti esplosivi su De Bruyne, soprannome irriverente per Hojlund, il fenomeno Vanja e la mossa furba di McTominay
Conte esalta un azzurro eterno: “Immortale per grazia divina, teniamocelo stretto”
“L’unico meno brillante è stato McTominay, ma va capito: non è un robot, non può giocare tutte le partite al 100%”, commenta il Corriere dello Sport, offrendo una prospettiva più tollerante ma che non nasconde il problema. In fondo, un atleta che non brilla regolarmente rischia di diventare solo un peso per la squadra, e i tifosi iniziano a farsi domande serie su come uscirne.