McTominay: “Ambientarmi al Napoli è stato uno scherzo, grazie a Conte e alla banda! Nuovo anno, nuove battaglie – e io sono pronto a sfoderare tutto!” #Napoli #McTominay #SerieA #Calcio
Scott McTominay, il centrocampista del Napoli, ha condiviso qualche pensiero schietto in un’intervista, senza peli sulla lingua come al solito. Venendo dritto al punto, il ragazzo non si è risparmiato nel raccontare come ha fatto a inserirsi in Serie A senza troppi drammi. “Ambientarmi in Serie A è stato reso molto semplice da mister Conte e dai miei compagni di squadra che sono stati fantastici con me dal primo momento in cui sono arrivato. Io volevo solo lavorare il più possibile, mettermi in forma il più possibile e mostrare le mie qualità in campo. Non è un discorso solo per la passata stagione, ma vale anche per quella che è iniziata ora: nuovo capitolo, nuovi giocatori e non vedo l’ora.”
Parlando del match contro il Cagliari, McTominay non ha nascosto l’entusiasmo, dipingendolo come il picco della sua carriera – e chi lo biasima, con quel gol che ha fatto impazzire tutti? Andiamo, è roba da leggenda. “Napoli-Cagliari? È stato il momento più bello della mia carriera: non potevo sognare di meglio. Ho fatto un’intervista quattro mesi fa e ho detto ai napoletani che avrei voluto portare loro il campionato ed attraverso il duro lavoro l’abbiamo fatto. Il gol è stato importantissimo, ma ora dobbiamo concentrarci su una nuova stagione e dobbiamo ripeterci. Le grandi squadre e i grandi giocatori sono sempre più affamati ed io farò del mio meglio per questa squadra. Abbiamo un sacco di partite quest’anno ed un grande gruppo!” Insomma, il tizio è affamato come un lupo, e chi non lo sarebbe dopo una stagione del genere?
Poi è toccato al trionfo sul bus scoperto, che per lui è stato un trip pazzesco – non che se lo aspettasse, eh, ma dai, quanti ne hanno visti di momenti così? “Bus scoperto? È stato bellissimo, non mi aspettavo nulla del genere: tutto quel supporto è stato incredibile, ad essere onesti. Io e Billy ci siamo seduti a casa mia dopo, abbiamo tirato un sospiro e detto ‘Wow’. Il merito dello scudetto è della squadra, del tecnico, ovviamente, ma soprattutto dei tifosi: sono stati il 12° uomo per tutta la stagione, erano lì nella buona e nella cattiva sorte. Anche quando abbiamo avuto momenti difficili ci hanno aiutato.” I tifosi? Beh, senza di loro, mezza vittoria non conta, e McTominay lo sa bene – un po’ di gratitudine non guasta, no?
Ora, per la prima volta a Dimaro, le strutture gli sono sembrate all’altezza, ma lui è già in modalità “testa bassa e suda”. “È la mia prima volta a Dimaro: belle strutture. Ora è il momento di lavorare duramente: sarà una stagione lunga con tante partite e questa fase iniziale è fondamentale, anche per creare la chimica tra di noi.” E poi, quella chicca sul cuscino – roba da riderci su, ma hey, se serve per vincere, chi siamo noi per giudicare? “Perché il cuscino? È quello con cui dormo sempre (ride ndr). Ci alleniamo tantissimo ed abbiamo bisogno di dormire bene, mi aiuta molto”. McTominay è pronto a dare tutto in questa nuova avventura, e con questo mix di grinta e tocchi personali, il Napoli potrebbe davvero sorprendere di nuovo. Stay tuned.