Dries Mertens, attaccante del Napoli, è intervenuto ai microfoni di DAZN dopo la vittoria del Maradona contro il Sassuolo, nella quale è stato protagonista con una doppietta.
Il belga è tornato a parlare dei risultati negativi e dello Scudetto: “Siamo tutti delusi. Da nove anni che sono qui è l’anno in cui sono più deluso. E’ diverso dalla volta in cui abbiamo fatto 91 punti perché le altre squadre non erano più forti di noi”. Areniello avverte Conte: Norton-Cuffy ideale per Napoli, ma occhio alla freccia spagnola letale
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“Abbiamo messo dietro Roma, Lazio, Juve, Atalanta – prosegue Mertens -. Dobbiamo rialzare la testa, andiamo in Champions e speriamo che l’anno prossimo possiamo combattere di nuovo. Abbiamo un grande gruppo”.
“Futuro? Se faccio bene con la squadra faccio bene per me stesso. Un messaggio ai tifosi: abbiamo sognato e sbagliato tutti, ma ora non bisogna mollare – insiste -. E’ brutto anche per noi, ma dobbiamo restare uniti. Speriamo di prendere giocatori forti per l’anno prossimo”.