A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio, è intervenuto Luciano Tarallo, ex preparatore dei portieri del Napoli
A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio, è intervenuto Luciano Tarallo, ex preparatore dei portieri del Napoli: “Perché è sempre in discussione Meret? La stampa deve pur scrivere qualcosa. Partiamo dal suo errore per cui non c’è bisogno di massacrarlo, perché imparerà. È il miglior portiere italiano e tra i primi 3-4 a livello Europeo. Il commentatore SKY e altri opinionisti hanno detto che ha fatto grandi parate sul riflesso, facendo un errore, perché si parla di reattività.
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Quando si dà un giudizio, bisogna usare i termini giusti. Il riflesso è un’informazione che va direttamente il muscolo, senza passare per il cervello, come quella sul calcio d’angolo. La reattività, invece, elabora una serie di informazioni ed è quella fatta da Meret.
Poteva uscire sul gol? Partiamo dall’uscita alta che è il gesto più difficile da fare. Se Meret l’ha letta così come abbiamo visto e l’ha chiamata, è compito del difensore lasciarla. Ciò non vuol dire che abbia fatto bene, forse avrebbe dovuto farsi i fatti suoi. Per me merita un 7.5″.

