Sinisa Mihajlovic, allenatore del Bologna, torna ad affrontare la leucemia a quasi due anni e mezzo dall’ultima volta.
Lo ha annunciato il tecnico in una conferenza stampa: “Purtroppo queste malattie sono subdole e bastarde. Dalle analisi che sto svolgendo ciclicamente sono emersi dei campanelli di allarme e potrebbe presentarsi il rischio di una ricomparsa della malattia. Per evitare che ciò accada mi è stato consigliato di intraprendere un percorso terapeutico che possa eliminare sul nascere questa ipotesi”.
“Rispetto a due anni fa la situazione è più serena, so a cosa andrò incontro – spiega -. Questa volta non entrerò in tackle su un avversario lanciato a rete, ma proverò a giocare d’anticipo. La malattia è molto coraggiosa a tornare ad affrontarmi, gli darò un’altra lezione. Per il resto chiedo solo di rispettare la mia privacy nel tempo che servirà per affrontare la terapia”.
“Dovrò essere ricoverato al Sant’Orsola, salterò alcune partite – ha aggiunto -. Ma è già stato allestito tutto in ospedale affinché io segua 24 ore su 24 la squadra. Sono certo che i ragazzi non mi deluderanno: io lotterò come sempre insieme a loro e loro per me. Chiedo anche ai tifosi di sostenerli e aiutarli”.