#AllegriSullaCoppa: Il mister punta tutto sulla Coppa Italia per un obiettivo reale, ignorando le distrazioni del campionato! #ForzaMilan #CoppaItalia
Massimiliano Allegri non perde tempo con chiacchiere inutili e va dritto al punto sulla Coppa Italia, definendola un bersaglio concreto per la stagione. In vista della sfida contro il Lecce, il tecnico sottolinea l’urgenza di vincere, con un approccio che sa di realismo brutale: “La Coppa Italia è un obiettivo stagionale”. Allegri avverte che il campionato può aspettare: “Del campionato torneremo a parlarne da mercoledì, domani abbiamo una partita da vincere. È importante per noi, perché comunque dobbiamo andare avanti e giocare gli ottavi. Non sarà semplice, oltretutto abbiamo solo 90′ per portarla a casa, non dobbiamo arrivare alla lotteria dei rigori perché lì può succedere di tutto”.
Per prepararsi alla gara, Allegri insiste sull’atteggiamento giusto, senza sottovalutare l’avversario. Sa che il Lecce arriverà senza pressioni, e questo lo rende un pericolo subdolo: “Dobbiamo avere l’approccio giusto, con grande rispetto del Lecce che è una squadra che gioca e che domani avrà zero pressione addosso. Domani bisognerà essere bravi nell’approccio e nel portare a casa un’altra vittoria”. Non c’è spazio per errori; è una questione di sopravvivenza nel torneo.
Sul Lecce come avversario, Allegri è chiaro e senza fronzoli: è una squadra affamata che potrebbe rovinare la festa. “Una squadra che vorrà passare il turno, vorrà fare un’impresa a San Siro, sta a noi avere l’approccio giusto, dobbiamo dimenticare quello che è successo in campionato in positivo. Al campionato ci penseremo da mercoledì”. Nessuna pietà, solo focus sul campo.
Per quanto riguarda la formazione, Allegri mantiene il mistero ma promette il meglio, con un tocco di cinismo sul valore del gruppo: “A prescindere da chi gioca, domani scenderà in campo la miglior formazione possibile per affrontare il Lecce. È un obiettivo nostro, di tutti, Oggi valuterò le condizioni di tutti e domani sceglierò”. Si parla anche di singoli come Ricci e Gimenez, con giudizi diretti: “Sta facendo bene, sono contento” per Ricci, e “Ha fatto buone prestazioni, ha avuto occasioni da gol, in questo momento non ha ancora fatto gol magari domani potrà farli” per Gimenez. Niente complimenti esagerati, solo fatti.
In generale, Allegri è soddisfatto del team, ma con un avvertimento tagliente contro l’eccessiva euforia: “Sono contento, l’importante è lavorare tanto e parlare poco. Siamo solo all’inizio della stagione, non abbiamo fatto niente, a costruire ci vuole tanto e a distruggere poco. Domani sarà una partita da prendere con serietà e responsabilità”. È un richiamo alla disciplina, perché nel calcio, le chiacchiere non vincono partite.
Infine, sui tifosi, Allegri è pragmatico: servono a spingere, ma i risultati parlano da soli. “C’è bisogno di tutti, ci dovranno accompagnare in questa lunga stagione, noi e i giocatori dovranno essere bravi a portare risultati, che è la cosa che conta nel calcio”. Senza di loro, è dura, ma alla fine, è il campo che decide. Un monito schietto per chi segue la squadra: il gioco sporco si gioca sul serio.