Finale Coppa Italia: arbitri sotto accusa, decisioni da moviola che fanno ancora discutere #CoppaItalia #Arbitri #Moviola #Calcio
L’ex arbitro Graziano Cesari non le manda di certo a dire commentando le scelte arbitrali della finale di Coppa Italia. Ai microfoni di Sportmediaset, l’ex direttore di gara ha analizzato gli episodi chiave della partita, provocando più di qualche malumore tra tifosi e addetti ai lavori.
Secondo Cesari, la gestione dell’arbitro è stata quantomeno “controversa” e alcune decisioni hanno lasciato spazio a enormi dubbi. Non fa sconti: “si potevano prendere decisioni differenti” che avrebbero potuto cambiare le sorti del match. Un tacito riferimento alle due o tre situazioni di dubbia interpretazione che hanno fatto scattare subito il replay. Conte non risparmia bordate: “Gol subito fa male, ma la squadra ha spaccato. Sui cambi…”
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Nonostante la tecnologia a supporto dei direttori di gara, sembra che anche stavolta “il VAR non sia stato sufficiente a chiarire ogni dubbio”, alimentando ulteriori polemiche. Una situazione che lascia l’amaro in bocca, soprattutto a chi pretende una direzione più rigorosa e senza margini di errore nelle partite così importanti.
Insomma, la moviola è tornata ad essere protagonista dopo il fischio finale, con Cesari che butta benzina sul fuoco, precisando come “non sempre l’arbitro riesce a mantenere la calma e la giusta concentrazione in queste gare ad alto tasso emotivo”. Decisioni che pesano come macigni e che rischiano di lasciare strascichi ben oltre i 90 minuti in campo.