Il Milan e il ritorno dell’esperto: tra certezze e colpi di spillo #SerieA #Milan #Fantacalcio
Oggi ci tuffiamo nel mondo del Milan, dove i rossoneri hanno deciso di affidarsi a Massimiliano Allegri per rimettere in piedi una squadra che lo scorso anno ha arrancato come un ubriaco in tutte le competizioni. Niente giri di parole: è stato scelto l’esperto tecnico toscano per rifondare il tutto, e stiamo qui a scommettere su chi entrerà in campo. Partiamo dal 4-3-3, con qualche ballottaggio che potrebbe far saltare i nervi ai fantallenatori.
In difesa, le cose si muovono: Thiaw è uscito di scena e ha lasciato spazio a De Winter, che dovrà dimostrare di non essere solo un nome figo. A sinistra, addio a Theo Hernandez e benvenuto a Estupinan, mentre a destra Jimenez è lì per ora, speriamo non si perda come al solito. Al centrocampo non mancano le opzioni: Loftus-Cheek, Jashari e Modric partono favoriti, ma occhio a Samuele Ricci, su cui hanno speso un sacco e che potrebbe diventare il jolly di Max nelle partite decisive. E non scordiamoci della possibile difesa a tre o della mossa pazza con Leao come prima punta, ideale per beffare gli avversari in contropiede.
Per l’attacco, Gimenez è il titolare sulla carta, con un’altra punta in arrivo dal mercato – chissà se sarà all’altezza o solo un altro bidone. Intanto, Alexis Saelemaekers rimane il solito jolly imprevedibile, pronto a entrare e sparigliare le carte.
MILAN (4-3-3) probabile formazione – Maignan; Jimenez/Saelemaekers, De Winter, Tomori/Pavlovic, Estupinan; Loftus-Cheek/Ricci, Jashari, Modric; Pulisic, Gimenez, Leao.
CALCI PIAZZATI – Punizioni: Modric, Pulisic, Estupinian, Ricci, Jashari
Corner: Modric, Jashari, Estupinian, Pulisic, Ricci
Rigori: Pulisic/Gimenez
Gli acquisti includono Saelemaekers, Adli, Okafor, Zeroli, Colombo, Bennacer, Ricci, Modric, Terracciano, Estupinan, Jashari e De Winter, mentre le cessioni hanno visto partire Kalulu, Pellegrino, Reijnders, Jovic, Walker, Sottil, Felix, Abraham, Camarda, Theo Hernandez, Sportiello, Pobega, Vasquez, Emerson Royal, Liberali e Terracciano. Con questi movimenti, il Milan spera di non finire di nuovo nel calderone della mediocrità, ma solo il campo dirà se è stata una mossa geniale o un altro pasticcio.