L’umiltà di Vanja: un gesto che ci fa amare ancora di più il Napoli!
Ah, che bella lezione di umiltà da parte di Vanja Milinkovic-Savic, il nostro gigante tra i pali! In una partita tosta come Roma-Napoli, dove la difesa ha retto come un muro azzurro, lui non si è preso i riflettori tutti per sé, ma ha pensato bene di mandare un bel complimento ai compagni. E io, da vero napoletano, devo dire che questo mi scalda il cuore più di un caffè al Cardillo.
Immaginatevi la scena: il portierone, con le mani ancora sporche di terra e sudore, che invece di pavoneggiarsi per le parate, alza gli occhi e dice ai difensori “bravi, siete stati voi a fare la differenza”. È roba che fa bene all’anima, soprattutto in un mondo calcistico dove tutti corrono dietro ai titoli e ai premi individuali. Per noi tifosi del Napoli, questo è pane per i nostri denti: non è solo un complimento, è lo spirito di squadra che ci ha sempre resi unici, quella coesione che trasforma una banda di ragazzi in una vera famiglia partenopea.
Certo, in una stagione piena di alti e bassi, gesti come questo ricordano a tutti – avversari inclusi – che il Napoli non vince solo con le stelle, ma con l’umiltà e il sacrificio collettivo. Vanja non è solo un portiere affidabile, è un esempio vivo di come il calcio debba essere: gioco di squadra prima di tutto. E noi, appassionati fino al midollo, lo apprezziamo tantissimo, perché sa di casa, sa di Napoli. Questo tipo di episodi non fa che rafforzare il nostro amore per gli Azzurri, mostrando che dietro ogni vittoria c’è un gruppo che si sostiene a vicenda, partita dopo partita. Viva Vanja, viva il Napoli!