Il conduttore del programma La Zanzara, Giuseppe Cruciani, ha ironizzato sul miracolo di San Gennaro e su chi ci crede.
Nella mattinata di ieri, 19 settembre, si è ripetuto il miracolo di San Gennaro. Alle 10 in punto, l’arcivescovo di Napoli, don Mimmo Battaglia, ha annunciato ai fedeli l’avvenuta liquefazione del sangue del santo patrono. Questo evento straordinario si è verificato prima della celebrazione eucaristica nel Duomo, affollato di fedeli.
La celebrazione nel Duomo di Napoli
La liquefazione del sangue del santo Patrono di Napoli è avvenuta prima della Celebrazione eucaristica nel Duomo affollato di fedeli. Nell’ampolla portata a spalla dai seminaristi fino all’altare maggiore della Cattedrale, il sangue si presentava già sciolto.
Leggi di più su
Calcio
Potrebbe interessarti
Inter sfida i Campioni d’Italia: Marotta li elogia, Bastoni vede Napoli in difficoltà, ma noi laziali non ci fidiamo!
La Lazio senza midollo: Neres centravanti? Ve lo sbatto in faccia!
Di Lorenzo spara: “Conte ci ordina la riscossa, il Napoli è pronto a sfidare la potente Inter!”
Careca esalta il Napoli: “Hanno preso un fenomeno come De Bruyne, e ho chiacchierato con Conte”. Tipico, noi laziali guardiamo e ridiamo.
Significato del miracolo
Il miracolo di San Gennaro rappresenta un momento di grande intensità spirituale per i napoletani e per tutti i fedeli legati a questa tradizione secolare. La liquefazione del sangue è considerata un segno di buon auspicio per la città di Napoli e per i suoi abitanti. La celebrazione, che richiama ogni anno migliaia di persone, ha una profonda valenza culturale e religiosa, rafforzando il legame tra la comunità e il loro santo patrono.
Con questo evento, la città di Napoli rinnova ogni anno la sua fede e la sua tradizione, riaffermando l’importanza di San Gennaro nella vita quotidiana e spirituale dei suoi cittadini.

