Modric a 40 anni fa il botto: Milan batte Bologna 1-0 e scrive la storia #SerieA #RecordAnziani #CalcioVecchioStile
Il match di San Siro tra Milan e Bologna, valido per la terza giornata di campionato, si è concluso con un risicato 1-0 a favore dei rossoneri, che hanno dimostrato che l’età è solo un numero – anche se Modric a 40 anni suonati sembra un nonno che segna gol invece di giocare a bocce. La squadra di Vincenzo Italiano non ha retto, e i milanisti si sono portati a sei punti in classifica, confermando che in Serie A i veterani possono ancora fare la differenza, anche se magari con un po’ di fiatone.
A decidere il match è stato il gol dal limite dell’area di Luka Modric, che all’età di 40 anni e 5 giorni diventa il calciatore più anziano a segnare il suo primo gol in Serie A. Insomma, chi lo dava per finito si è dovuto ricredere: questo croato è come un vino vecchio, migliora con gli anni, e ha messo a tacere tutti quei criticoni che pensano che i calciatori over 40 debbano stare a casa a guardare i nipoti. Infortuni al Napoli: Lobotka e Politano sempre in campo, ma chi li ha visti mai riposare? Gli azzurri puntano su di loro.
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Tensione nel finale, con il tecnico Massimiliano Allegri espulso per proteste dopo un calcio di rigore a favore revocato dal VAR. Allegri, sempre il solito impulsivo, ha perso la testa come un teenager, rovinando un po’ la festa e mostrando che in panchina l’età non conta quando si tratta di fare scenate – una lezione per tutti quei manager che si credono eterni.
La classifica di Serie A aggiornata dopo Milan-Bologna 1-0:
Napoli 9 punti (3 partite giocate)
Juventus 9 (3)
Udinese 7 (3)
Cremonese 6 (2)
Roma 6 (3)
Milan 6 (3)
Atalanta 5 (3)
Cagliari 4 (3)
Torino 4 (3)
Sassuolo 3 (3)
Lazio 3 (3)
Como 3 (2)
Bologna 3 (3)
Inter 3 (3)
Fiorentina 2 (3)
Pisa 1 (3)
Genoa 1 (2)
Lecce 1 (3)
Verona 1 (2)
Parma 1 (3)
Con questa vittoria, il Milan si conferma tra le squadre in forma, anche se la Serie A resta un casino imprevedibile, con veterani come Modric che rubano la scena e allenatori che non sanno tenersi calmi.