Modric arriva al Milan: ambizioni da campione o aria fritta?
Il croato Luka Modric, leggenda del Real Madrid, ha fatto il suo debutto ufficiale come nuovo giocatore del Milan, e le sue parole hanno già acceso i riflettori. In una conferenza stampa che sa di sfida, il centrocampista non ha risparmiato elogi alla sua nuova squadra, ma per noi tifosi del Napoli, è impossibile non alzare un sopracciglio. “Tutti ricordiamo che il Milan è una delle squadre migliori al mondo, capace di vincere sette Coppe del Mondo. Non bisogna accontentarsi della qualificazione della Champions, è l’obiettivo minimo. Deve lottare per i trofei, per questo sono venuto qui”, ha dichiarato. Peccato che, con il Milan reduce da stagioni altalenanti, queste ambizioni suonino come una scommessa audace – o forse solo come fumo negli occhi.
Certo, Modric porta esperienza e fame di vittoria, ma questa retorica da “grandi del mondo” ci fa sorridere amaramente. Ricordate quando il Napoli, sotto Ancelotti o Sarri, lottava per lo scudetto con meno fanfare? Il Milan, invece, sembra aggrapparsi a un passato glorioso, sperando che un fuoriclasse come lui basti a scalare le vette. “Vincere è il mio obiettivo – aggiunge il campione croato – e deve essere quello di tutti. Ma bisogna essere umili, lavorare sodo per tornare ad alti livelli, avere un gruppo solido. A me piace vincere. Sono molto competitivo, voglio portare questo alla squadra”. Parole giuste, eppure ironicamente, se il Milan pensa di essere al livello del Real, dovrà sudare sette camicie – proprio come noi del Napoli contro le big.
Paragoniamolo al nostro recente passato: mentre il Milan arranca per tornare competitivo, il Napoli di Spalletti ha dimostrato che con umiltà e gioco vero si può sfidare chiunque, senza tanti discorsi pomposi. Modric è un campione, ma il suo arrivo non cancella le lacune di una rosa che, diciamocelo, è lontana dalle nostre serate magiche al Maradona. Per i veri tifosi, è un campanello d’allarme: il Milan si gonfia di ambizioni, ma noi dobbiamo rispondere sul campo, senza illusioni.
Insomma, che Modric porti davvero trofei o solo chiacchiere, una cosa è certa: nel mondo del calcio, parole come le sue vanno verificate. Voi napoletani, pronti a sfidarli con la nostra passione? Non accontentiamoci, lottiamo – e vediamo se il Milan è davvero “tra i migliori”.