Che Napoli vedremo con Conte? Dubbi, aspettative e tutta la verità sul futuro azzurro #Napoli #SerieA #Conte #Calcio
Il Napoli è pronto a cambiare volto sotto la guida di Antonio Conte, ma le parole di Francesco Modugno a Televomero non lasciano spazio a illusioni facili. Il giornalista ha fatto il punto sulla nuova era azzurra, con un mix di realismo e sarcasmo che farà discutere.
Modugno non si nasconde dietro un dito e afferma: "Non è che Conte abbia ereditato una squadra perfetta o da scudetto già cucito addosso." Già, perché il Napoli rimane una squadra con margini di miglioramento evidenti e con qualche problema da risolvere prima di sognare in grande.
Il giornalista aggiunge con una punta di ironia: "Magari qualcuno si aspettava miracoli immediati, ma questo è calcio, non la bacchetta magica di Harry Potter." L’idea che tutto possa cambiare da un momento all’altro con l’arrivo di un nuovo allenatore è semplicemente una favola per tifosi troppo ottimisti.
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Per Modugno, l’importante sarà vedere come Conte riuscirà a mettere ordine e a migliorare partita dopo partita, senza farsi abbagliare dalle pressioni esterne. "Il tecnico dovrà lavorare sodo, senza cercare scorciatoie o giustificazioni, perché la Serie A è una giungla." Insomma, niente regali, soltanto tanto lavoro e un po’ di sana fatica.
Il punto di partenza è chiaro: un Napoli solido, ma ancora lontano dal modello vincente che tutti vorrebbero. Se Conte saprà creare quella mentalità vincente tanto richiesta, allora ci sarà da divertirsi; altrimenti, potremo assistere solo a qualche tentativo maldestro di emergere nel caos del calcio italiano.
Il popolo azzurro, quindi, deve prepararsi a una stagione di alti e bassi, con qualche scivolone inevitabile e qualche lampo di genio che, si spera, possa far sognare.

