Francesco Modugno, giornalista di Sky Sport, ha condiviso le sue riflessioni durante la trasmissione ‘Il Bello del calcio’ su Tele Vomero, focalizzandosi sulla recente vittoria del Napoli contro il Verona e anticipando l’imminente sfida con il Milan, in programma domenica sera a San Siro.
“Io credo che la partita contro il Verona possa segnare un nuovo inizio per il Napoli. Nonostante le evidenti fragilità e le difficoltà persistenti, ho individuato segnali incoraggianti. L’entusiasmante finale degli ultimi minuti potrebbe rappresentare un decollo che consentirà alla squadra di tornare a primeggiare. Nel confronto con il Verona, ho notato che Kvara è stato intoccabile negli schemi di Mazzarri, a differenza delle altre partite in cui il calciatore è stato notevolmente migliorabile, incline a perseverare nelle giocate personali. L’allenatore sta lavorando intensamente, e il campo conferma la qualità del lavoro svolto: la squadra sta recuperando una buona forma fisica e solidità in questo momento”.
“Le dichiarazioni del presidente ADL su Zielinski mi hanno sorpreso. Con la sua consueta visione internazionale e la prospettiva di valorizzare il brand attraverso la Champions, mi aspettavo che, con l’estrazione del Barcellona, si optasse per schierare i giocatori più forti. Tuttavia, la scelta è stata quella di sperimentare: Zielinski, insieme a Kvara, rappresenta l’elemento più tecnico della squadra e non sarà presente nella sfida contro i blaugrana. La gestione di questa situazione relativa al polacco potrebbe causare un danno d’immagine per il club, influenzando le riflessioni di chiunque debba venire qui in futuro”.
“La partita contro il Milan avrà un’importanza cruciale per evitare una ricaduta nella depressione delle partite precedenti. Il calendario presenta pochi margini d’errore per gli azzurri. Indipendentemente dal modulo, la proposta offensiva sarà diversa rispetto a quella vista contro la Lazio”.
“In avanti, avremo Simeone a fornire profondità, e anche Kvara sarà posizionato sulla sinistra. Quanto alla corsa per la Champions, ritengo che il Napoli sia la squadra più forte tra le sei in lotta per il quarto posto. Tuttavia, in questo momento, l’Atalanta vanta una continuità che manca agli azzurri”.