Moggi: “Marotta? Ho parlato 100 mila volte con gli ultrà del Napoli, che male c’è?”

Oggi, ai microfoni di una nota emittente radiofonica, Luciano Moggi ha discusso apertamente del suo legame con i tifosi delle squadre per le quali ha lavorato nella sua lunga carriera nel mondo del calcio.

“Spesso mi incrociavano per strada”

Nel corso dell’intervista, Moggi ha raccontato episodi che hanno segnato il suo rapporto con le diverse tifoserie. “‘Spesso mi incrociavano per strada’” ha affermato, sottolineando quanto fosse riconosciuto e avvicinato dai fan delle varie squadre. Questo, ha osservato Moggi, è sempre stato un segnale di quanto coinvolgimento e passione ci fosse intorno alle squadre nelle quali ha svolto il suo ruolo.

Sentimento di reciproco rispetto

Luciano Moggi ha ribadito anche l’importanza del rispetto reciproco costruito con i tifosi nel corso degli anni. Moggi ha espresso il suo apprezzamento per come questi rapporti abbiano sempre avuto una base di comprensione e supporto, ricordando che “‘c’è sempre stato un grande rispetto'”. Questo ha permesso, ha spiegato, di mantenere relazioni distese anche nei momenti delicati della sua carriera.

Un legame mai interrotto

Infine, Moggi ha condiviso che, nonostante il tempo passato dai suoi incarichi ufficiali, il legame con le tifoserie non si è mai spezzato. “‘Ancora oggi mi capita di ricevere messaggi di affetto'”, ha dichiarato, evidenziando come i tifosi siano stati e continuino a essere una componente fondamentale della sua esperienza nel mondo del calcio.

Con queste parole, Moggi ha concluso il suo intervento, lasciando emergere come il rapporto con le tifoserie sia stato uno degli aspetti più significativi della sua carriera.

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