Napoli e l’umore della città: tra ambizioni e realtà
Francesco Montervino, direttore sportivo della Virtus Francavilla, ha espresso le sue opinioni sul momento attuale del Napoli in un’intervista rilasciata a Radio Goal. Il dirigente ha sottolineato come l’ambiente calcistico napoletano sia conosciuto per le sue emozioni altalenanti, soprattutto dopo la difficile stagione passata. L’inizio del nuovo campionato, segnato da una sconfitta, ha mantenuto calma l’euforia iniziale.
Le aspettative stagionali
Montervino ha evidenziato le alte aspettative che si sono create dopo le prime vittorie, con opinioni che ipotizzavano persino la conquista del quarto scudetto. Ha ribadito che raggiungere le prime tre posizioni in classifica sarebbe già un risultato straordinario per la squadra.
Leggi di più su
Calcio
Potrebbe interessarti
Italia-Israele: Gattuso sconvolge modulo e formazione, Spinazzola è la prossima bomba sul campo
La Juventus assalta il mercato per Milinkovic-Savic: Tudor non rinuncia al fratello di Vanja
Maignan d’accordo con Rabiot: “Partita Milan-Como in Australia? Una follia, perdiamo la nostra casa”
Spalletti snobba le altre: “Lo Scudetto sarà di Napoli o Inter”
Ngonge e le scelte tattiche
Riguardo alla formazione, Montervino ha commentato le caratteristiche di Ngonge, affermando che ha le qualità per giocare come prima punta, vista la sua capacità di vedere la porta. In un contesto di alta competizione con giocatori come Simeone e Raspadori disponibili, Montervino riconosce che le scelte tattiche potrebbero apparire rischiose. Ha inoltre menzionato Di Lorenzo, uno dei giocatori con la più alta percentuale di possesso nella metà campo avversaria. La strategia di Gasperini di utilizzare Lookman in una posizione più ampia ha limitato Di Lorenzo nel suo ruolo.
L’approccio tattico e l’adattamento ai diversi umori della tifoseria restano punti focali per il Napoli in una stagione così cruciale.