Il calcio italiano è in profonda crisi, con l’eliminazione dell’Under 20 che ne è la prova lampante. I giovani non contano più, ma Conte ha opzioni per le assenze. #CalcioInCrisi #Under20 #Conte
Il calcio italiano sta affrontando tempi duri, come evidenziato dalla precoce uscita dell’Italia Under 20 dai Mondiali, un segnale che i talenti nostrani sono finiti ai margini del gioco che conta davvero. “L’Italia del calcio sta attraversando un momento difficile, e lo testimonia anche l’eliminazione dell’Italia Under 20 dai Mondiali. I giovani italiani non appartengono al calcio che conta, ormai.” Nonostante le assenze, come quelle di Lobotka e altri, l’allenatore ha a disposizione una squadra solida e una rosa piena di alternative, il che permette di gestire le grane senza troppi drammi.
Gli infortuni, per quanto fastidiosi, possono essere un’opportunità per far emergere giocatori che altrimenti resterebbero in ombra. “Conte ha molteplici soluzioni per sostituire Lobotka e gli altri assenti. Penso che l’allenatore ha una squadra forte e una rosa finalmente davvero profonda. Teotino critica: Conte era un genio, ora McTominay è il vero problema stagionale
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Sul campo, ci sono momenti che valgono oro, come quel lancio lungo di Milinkovic-Savic paragonato a un classico del passato. “Mi piacerebbe vedere Vergara a destra, lo vedo bene nei tre davanti a destra. Può essere una collocazione interessante per lui. Mi piace il paragone tra il lancio di Milinkovic-Savic e Krol. Quel lancio di 70 metri non si vede tutti i giorni, ed ha permesso di riprendere la partita.” Infine, in porta, serve flessibilità e capacità di leggere il gioco al volo, come ha dimostrato quel portiere serbo in certe situazioni cruciali. “Mi aspetto un’alternanza tra i pali, ma anche una lettura idonea dei momenti, come ha fatto il portiere serbo.”
In conclusione, mentre il calcio italiano barcolla, avere una rosa profonda come quella di Conte potrebbe essere la chiave per navigare queste acque turbolente, trasformando problemi in occasioni per emergere.