#BenficaInCrisi: Virus influenzale decima la squadra prima del Clasico con il Porto, ma niente rinvio per non rovinare i piani di Mourinho!
Un virus influenzale ha colpito diversi giocatori del Benfica, l’eurorivale del Napoli in Champions League, proprio alla vigilia del Clasico contro il Porto. Che sfortuna, eh? Il club ha deciso di non chiedere il rinvio della partita, preferendo contenere l’emergenza sanitaria interna e lasciare a José Mourinho quante più opzioni possibili per non dover improvvisare una formazione con i rincalzi.
Secondo il regolamento della Liga Portugal (art. 46-A), una partita può essere posticipata solo se una squadra non ha almeno 13 giocatori disponibili, incluso un portiere, con l’inidoneità certificata da un medico del sistema sanitario nazionale. Insomma, pare che le regole siano lì per complicare la vita, con la decisione finale che spetta al presidente della Liga e a un direttore esecutivo, e l’eventuale recupero da fissare entro due giorni lavorativi. Genoa, Vieira convoca per il Napoli: tre mandati a casa e un ritorno in extremis
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Nel frattempo, per limitare la diffusione del virus, i giocatori sintomatici si stanno allenando in isolamento. Eppure, la disponibilità dell’intera rosa per la sfida di domani resta in dubbio, e francamente, chi se la sente di scommettere su una squadra che barcolla come un pugile suonato?
La situazione arriva dopo che Mourinho aveva segnalato sintomi influenzali durante l’ultima trasferta a Londra, ma fonti interne assicurano che i casi non sono collegati e i sintomi sono differenti. La frustrazione cresce nello spogliatoio, anche se, per una volta, il calendario sorride al Benfica: hanno avuto due giorni in più per prepararsi rispetto al Porto, reduce dalla gara di giovedì contro il Nizza. Insomma, tra virus e vantaggi, questa storia è un bel casino, ma chissà come finirà sul campo.