Nelle ultime gare, il Napoli ha subito un’involuzione nella sua fase difensiva, concedendo un numero maggiore di tiri agli avversari. Questo fatto è stato evidenziato da Garcia nelle sue analisi, in cui ha sottolineato che sebbene il Napoli concedesse pochi tiri, la percentuale di gol subiti era ancora alta.
I tiri concessi sono aumentati in modo significativo nelle ultime partite, con una media di 9,7 tiri a partita, inclusi quelli verso lo specchio della porta. Questa situazione è un cambiamento rispetto al passato, in cui il Napoli non concedeva tiri in zone pericolose, in cui gli avversari avevano spazio e tempo per prendere mira e vedere la porta.
Un esempio di questo cambiamento è stata la partita contro il Verona, in cui sono stati prodotti quindici tiri, di cui nove diretti verso la porta e sette all’interno dell’area di rigore. Nel match contro il Milan, invece, sono stati realizzati venti tiri, di cui sei verso lo specchio della porta e cinque all’interno dell’area di rigore.
Questi numeri mostrano chiaramente come la difesa del Napoli abbia avuto difficoltà nel controllare gli attacchi avversari.
Il Napoli dovrà lavorare sulla sua fase difensiva per riottenere l’efficacia che aveva in precedenza. La capacità di limitare il numero di tiri concessi e di mantenerli lontani dallo specchio della porta sarà fondamentale per migliorare i risultati delle prossime partite.