Ultimo banco di prova per il Napoli di Conte: Olympiacos alla porta
È arrivato il momento clou della preseason azzurra a Castel di Sangro, con il Napoli di Antonio Conte pronto a sfidare l’Olympiacos in un test che promette scintille. Dopo le amichevoli contro Brest e Girona, questa partita contro i greci – avversario di tutto rispetto considerando gli ultimi acquisti di Strefezza e Valbuena e che sarà terza fascia in Champions League – è l’occasione ideale per smussare difetti e testare schemi. Ma attenzione, tifosi: se Olympiacos arriva con ambizioni europee, noi dobbiamo dimostrare di non essere più la squadra che inciampa contro squadrette di provincia.
I test estivi raccontano una storia altalenante: a Dimaro, sconfitte pesanti come il 0-2 con Arezzo e una vittoria risicata contro Catanzaro. A Castel di Sangro, il mix di pareggi e vittorie – Napoli-Brest 1-2, Napoli-Casertana 1-1, Napoli-Girona 3-2, Napoli-Sorrento 4-0 – fa storcere il naso. Sembra che Conte stia ancora cercando l’equilibrio, ma francamente, perdere con il Brest? Vi ricorda quelle estati passate dove il Napoli arrancava e poi partiva male in campionato? Non possiamo permettercelo, non dopo gli scivoloni degli anni scorsi.
L’Olympiacos non è una passeggiata: con acquisti come Strefezza e Valbuena, questi greci potrebbero darci filo da torcere, proprio come fecero in Europa contro squadre più blasonate. Paragonateli al nostro Napoli di qualche stagione fa, quando Osimhen ci faceva sognare: oggi, serve che Kvaratskhelia e soci si sveglino dal torpore estivo. Se non vinciamo oggi, è un campanello d’allarme per la Serie A – e non è ironia, è realtà cruda.
Il calcio d’inizio è alle 18:00, visibili su Sky Primafila, DAZN e OneFootball a 9,99 euro – un prezzo che i veri tifosi pagheranno volentieri per il live di Tuttonapoli.net, come sempre, vi proporrà il live testuale con un ampio pre e post-partita a cura dei nostri inviati a Castel di Sangro. Forza Napoli, ma se non vi date una mossa, preparatevi a critiche spietate: non siamo qui per perdonare errori da pre-campionato. Dài, azzurri, fateci esultare prima che sia tardi!