Il Napoli chiude il primo tempo in svantaggio contro la Fiorentina. Il tecnico azzurro, Francesco Calzona, appare sconsolato.
La stagione del Napoli, sebbene segnata da innumerevoli errori nelle scelte di mercato e nella gestione tecnica dopo l’addio di Luciano Spalletti, è stata anche fortemente condizionata dalla sfortuna. Un esempio evidente è l’assenza prolungata di Osimhen, che ha saltato metà campionato. Errori individuali, però, hanno spesso pesato, come quello commesso recentemente nella partita contro la Fiorentina. Un’ingenuità di Stanislav Lobotka ha infatti causato una punizione, poi trasformata da Biraghi, condannando il Napoli a subire un gol.
Errori di mercato
Molti sono gli errori commessi dalla dirigenza partenopea nel mercato. Sono evidenti le mancanze in alcune posizioni chiave del campo, dove l’assenza di rinforzi adeguati ha messo in difficoltà la squadra. La difficile sostituzione di elementi cardine della rosa ha penalizzato il rendimento complessivo del Napoli.
Assenze pesanti
La sfortuna ha giocato un ruolo determinante nella stagione azzurra. L’assenza di Osimhen per metà campionato è forse l’esempio più lampante. L’attaccante è stato uno degli elementi cruciali per l’attacco della squadra, e la sua mancanza si è fatta sentire. Ogni errore, come dimostrato nella gara con la Fiorentina, è stato poi severamente punito, rendendo la stagione ancor più complicata.
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