Mimmo Carratelli, una firma leggendaria del giornalismo sportivo napoletano, ha narrato la conquista del terzo storico scudetto della SSC Napoli di De Laurentiis tramite le pagine del Roma. Questo è stato un momento epico per il calcio napoletano, celebrato nel primo anno dalla vittoria.
Il terzo scudetto del Napoli è stato descritto da Carratelli come un evento straordinario, caratterizzato dalla leadership di Spalletti e dai 26 gol di Osimhen, che lo hanno reso capocannoniere del campionato. Questa vittoria ha segnato una tappa importante nella storia del club, dopo i due trionfi con Maradona.
Un anno dopo quella storica vittoria, la situazione del Napoli sembra essere completamente diversa. Carratelli rimarca la tristezza che aleggia sulla città, paragonandola addirittura alla malinconia descritta da Aznavour nella canzone dedicata a Venezia. Il clamoroso fallimento è stato attribuito a un presidente egocentrico e disorientato, a tre allenatori in difficoltà e a una squadra che sembrava aver perso la voglia di vincere.
L’avventura del Napoli verso il terzo scudetto
La stagione che ha portato il Napoli alla conquista del terzo scudetto è stata definita da Carratelli indimenticabile e irripetibile. Già a fine febbraio, il club era in testa con un vantaggio di 18 punti su Inter e Milan, un’impresa straordinaria che ha reso la vittoria finale una formalità. Tuttavia, a sei giornate dalla fine, il Napoli ha mancato l’opportunità di vincere in casa contro la Salernitana, pareggiando per 1-1.
Mentre Carratelli ricorda con enfasi l’epica conquista del terzo scudetto della SSC Napoli, la situazione attuale del club sembra essere lontana da quel glorioso momento.
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