[insta_stories]
venerdì, Novembre 14, 2025

Da non perdere

Camerun ko con Congo 0-1: Anguissa out dal Mondiale, che fregatura per il nostro mediano!

Che dispiacere per il Camerun: senza il nostro campione...

Montuori spara a zero: “Quattro del Napoli si piangono addosso, vi dico chi sono!”

Il Napoli nel vortice della crisi: Montuori ci avvisa,...

Napoli caccia Manzambi in Germania: Un “nuovo Anguissa” che fa solo ridere i laziali?

Il Napoli punta su un talento dalla Bundesliga: Forza...
PUBBLICITA

Napoli-Cremonese col maltempo? Campania in allerta meteo arancione domani

La Protezione Civile della Regione Campania ha emanato un nuovo avviso di allerta meteo valido sull’intero territorio regionale

© foto di Federico gaetano

La Protezione Civile della Regione Campania ha emanato un nuovo avviso di allerta meteo valido sull’intero territorio regionale per piogge e temporali anche di forte intensità valido delle ore 9 di domani 17 gennaio alle ore 9 di mercoledì 18 gennaio 2023. Il livello dell’allerta è Arancione su tutta la Campania. Si prevedono precipitazioni diffuse anche a carattere di rovescio e temporale anche di forte intensità. Venti tendenti a molto forti con raffiche da ovest-sud-ovest. Mare molto agitato con mareggiate lungo le coste esposte.

A tale quadro meteo sono associati tutti i rischi di tipo idraulico ed idrogeologico oltre che quelli connessi al vento molto forte e alle mareggiate.
La Protezione Civile della Regione Campania richiama i Sindaci alla massima attenzione, con l’attivazione dei Centri operativi comunali e l’attuazione di tutte le norme previste dai piani di Protezione civile per la prevenzione e mitigazione dei principali scenari di evento ed effetto al suolo.
Sono possibili infatti, instabilità di versante, localmente anche profonda, frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango; significativi ruscellamenti superficiali, anche con trasporto di materiale, possibili voragini per fenomeni di erosione; allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno; innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni); scorrimento superficiale delle acque nelle strade e possibili fenomeni di rigurgito delle acque piovane con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse; occasionali fenomeni franosi e possibili cadute massi per condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, anche per la saturazione dei suoli.​



Continua a leggere