Pagelle Napoli Cremonese: gli azzurri volano a +16 sull’Inter con l’ennesima vittoria, questa volta ai danni dei grigiorossi nella serata del Maradona.
Pagelle Napoli Cremonese: Di Lorenzo super, Kim le prende tutte
Meret: 6. La Cremonese si fa anche vedere in avanti, ma tira solo una volta in porta. Lui si fa trovare comunque pronto in quell’occasione.
Di Lorenzo: 7,5. Vince tutti i duelli, arriva più volte al tiro in una partita dalla grande spinta offensiva. Nel finale chiude con l’assist per il tris di Elmas.
Rrahmani: 6,5. La Cremonese ci prova solo a partire dalle fasce e le due punte sono poco efficaci. Preciso nei passaggi e nelle palle lunghe.
Kim: 7. Eccezionale come al solito nei contrasti aerei, dalle sue parti non passa nulla. E mette lo zampino sul raddoppio di Osimhen.
Mario Rui: 6,5. Solita partita di sacrificio in entrambe le fasi, preciso nei tocchi e nell’intesa con Kvara su quella fascia (dal 71′ Olivera: sv).
Anguissa: 6,5. Svaria un po’ per tutto il campo, buona gestione della palla anche se risulta un po’ falloso.
Lobotka: 7. Chiude con una precisione del 98% nei passaggi, viene a prendere il pallone in ogni fase e circostanza di gioco sempre con bravura (dall’86’ Demme: sv).
Zielinski: 6,5. A volte scompare dalla gara, statisticamente chiude comunque con buoni numeri a livello di precisione di passaggi e contrasti (dal 71′ Elmas: 7. Entra e segna, è un jolly).
Lozano: 8. Una delle sue partite migliori in stagione: riesce in tutti i dribbling tentati, vince tutti i contrasti a terra e mette più di una pezza in fase di ripiegamento. Sfiora anche il gol personale (dall’83’ Ndombele: sv).
Osimhen: 7,5. Non una delle sue migliori partite, soprattutto nel primo tempo. Ma alla fine il suo nome compare per l’ennesima volta sul tabellino dei marcatori. Che dire? Numeri da capogiro: sesta gara di fila in gol. E sono 17 in campionato.
Kvaratskhelia: 7,5. Il gol è il manifesto della sua stagione: raccoglie un pallone morto nella zona della bandierina e lo trasforma in oro con uno dei suoi dribbling. Sblocca la gara e fa impazzire ancora il Maradona. E buon compleanno (dall’83’ Raspadori: sv).