Noa Lang: Un talento sottoutilizzato, ma il vero dramma è altrove! #Napoli #ForzaNapoliSempre #EbbeneSì
Ah, amici miei, che rabbia mi sale quando penso a Noa Lang! Quest’attaccante sinistro, arrivato dal PSV con tanto potenziale, sta giocando ‘con il contagocce’ – sì, proprio così, come se ogni sua apparizione fosse una goccia d’acqua in mezzo al deserto. E io, da vero napoletano con il cuore azzurro, non posso tacere: non è solo una questione di tattica o di come si schiera la squadra, no! C’è qualcosa di più profondo, una situazione che ci fa arrabbiare e ci lascia con l’amaro in bocca.
Immaginatevi: Lang è un giocatore che potrebbe far saltare il banco con la sua velocità e le sue giocate imprevedibili, ma eccolo lì, relegato ai margini, quasi come se non fosse all’altezza. E non ditemi che è colpa del sistema di gioco e basta – perché no, non ci credo! Forse sono le scelte, le dinamiche interne, o chissà che altro, ma per noi tifosi del Napoli è una vera offesa. Noi che viviamo di passione, che sogniamo grandi serate al Maradona, non possiamo accettare che un talento del genere venga sprecato. È come se stessimo buttando via una pizza appena sfornata senza nemmeno assaggiarla – uno spreco puro, e io me lo immagino, Lang, che scalpita e si chiede: “Ma quando arriva il mio turno?”
Però, diamoci una sveglia, napoletani: questa è l’occasione per urlare forte, per spingere la squadra a valorizzare chi può fare la differenza. Se non è il sistema, allora cos’è? Magari un po’ di fiducia in più, un’iniezione di quel spirito partenopeo che trasforma i giocatori in eroi. Io ci credo ancora, e voi? Forza Napoli, sempre e comunque, perché la nostra è una fede che non si arrende.