Home Calcio Napoli-Empoli 1-0: McTominay segna al 18′ e porta in vantaggio i partenopei

Napoli-Empoli 1-0: McTominay segna al 18′ e porta in vantaggio i partenopei

ForzaNapoliSempre: Gli azzurri dominano al Maradona contro l’Empoli, con un gol di McTominay che fa tremare i toscani, azioni veloci e un pubblico infuocato che spinge per la vittoria! Questa è la serata in cui il Napoli mostra i muscoli contro una squadra che lotta per non retrocedere, ma noi non ci facciamo intimorire da nessuno. #Napoli #AzzurriAlPotere #SerieA #VittoriaNapoletana #EmpoliAlTappeto (278 caratteri)

Il Napoli di Antonio Conte affronta l’Empoli in una partita cruciale della 32ª giornata di Serie A, al Maradona, con l’obiettivo di conquistare tre punti contro una squadra disperata per la salvezza. Gli azzurri partono forti, consapevoli che ogni match è una battaglia per scalare la classifica, e i tifosi sono pronti a sostenere la squadra con passione. L’atmosfera è elettrica, con il pubblico che fa sentire la sua voce fin dai primi minuti, rendendo chiaro che non c’è spazio per errori.

Alle 20.44, le squadre entrano in campo, e gli azzurri sono accompagnati dall’entusiasmante "1 agosto…". Questa frase, un classico coro del Maradona, sottolinea l’unità e la fedeltà dei tifosi, che usano il ricordo di un momento storico per caricare l’ambiente. In sintesi, è un richiamo alla gloria passata che motiva la squadra a non mollare, ricordando ai giocatori che il Napoli è più di una squadra: è una famiglia che combatte insieme.

Prima del fischio d’inizio, i tifosi espongono striscioni con messaggi motivazionali. Uno di questi recita: "È una regola che vale in tutto l’universo, chi non lotta per qualcosa ha già comunque perso…, avanti Napoli!". Questo slogan cattura l’essenza dello spirito napoletano, enfatizzando che senza lotta non c’è vittoria; un commento che sprona i giocatori a dare tutto, magari con un pizzico di scherno per chi, come l’Empoli, arriva qui con poco da offrire.

Il match parte a razzo: all’1′, l’Empoli è pericoloso con un colpo di testa di Gyasi, ma il Napoli resiste. Gli azzurri rispondono con azioni decise, come al 2′ con un’ottima uscita dal basso che vede Rrahmani liberare spazio per Mazzocchi, fermato però da Viti. Al 3′, McTominay subisce un fallo non fischiato, e i partenopei protestano a ragione, mostrando frustrazione per un arbitraggio che non favorisce i più forti.

L’Empoli prova a pressare alto, come al 4′, ma gli azzurri costruiscono dal basso e cercano verticalizzazioni per Lukaku. Al 5′, Neres crossa insidioso, respinto dalla difesa toscana, e al 6′ c’è un brivido per il Napoli con un cross di Pezzella per Fazzini, che però colpisce male. Gli azzurri riprendono il controllo: al 7′, Meret smanaccia un corner, e al 8′, l’Empoli sbaglia in zona alta, regalando una rimessa.

Al 9′, il Napoli accetta il pressing avversario e prova a verticalizzare su Lukaku, mentre al 10′ Mazzocchi trova una buona traccia, ma Viti copre. Come riferisce la bordocampista, al 11′ il tecnico è in dialogo continuo con Mazzocchi per dargli carica. Al 12′, Mazzocchi percute centralmente ma sbaglia il passaggio, e al 13′ Neres e Olivera provano una triangolazione, senza successo.

Le azioni si intensificano: al 14′, Politano trova Gilmour, che subisce fallo da Viti, guadagnando un calcio di punizione da posizione interessante. Al 15′, Politano crossa morbido, creando un flipper in area che per poco non favorisce Lukaku, con Marianucci che mette in corner. Al 16′, corner battuto da Gilmour, con Juan Jesus che svetta ma nessuno raccoglie.

Il Napoli passa in vantaggio al 18′: "GOL GOL GOL! NAPOLI IN VANTAGGIO! Lukaku defilato sulla linea laterale trova una palla geniale che taglia l’Empoli in due. McTominay riceve centralmente, punta l’area e arrivato al limite trafigge Vasquez con un destro violento e preciso a incrociare." Questo momento chiave mostra la superiorità azzurra, con McTominay che punisce gli errori difensivi dell’Empoli; un gol che fa urlare di gioia i tifosi, confermando che questi "eroi" toscani non reggono il passo.

L’Empoli reagisce al 19′, con Pezzella che serve Gyasi, mandando alto di testa, ma al 21′ è Politano a sfiorare il raddoppio, calciando a giro e costringendo Vasquez a un intervento. Al 22′, Gilmour tenta il tiro dal limite, debole e centrale, e al 23′ Esposito si gira in area ma viene respinto dal muro azzurro. Al 24′, il Napoli abbassa i ritmi per consolidare il possesso, gestendo il match con esperienza.

Prima del calcio d’inizio, alle 19.00, i tifosi di Curva A e B diffondono un volantino con il messaggio: "Ultime partite, sette battaglie. Noi in curva, loro in campo: ‘lottiamo’, fino a quando non è finita!". Questa frase incarna lo spirito combattivo del Napoli, un invito a non arrendersi; in commento, è un richiamo diretto ai giocatori per combattere come i supporter, magari con un tocco di irriverenza verso avversari che sembrano già sconfitti.

Con undicesimo sold-out stagionale, il Maradona è una fortezza inespugnabile, e gli azzurri, con formazioni come Meret in porta, difesa con Mazzocchi, Rrahmani, Juan Jesus e Olivera, centrocampo Gilmour-Lobotka-McTominay, e attacco Politano-Lukaku-Neres, dominano la scena. L’Empoli, con Vasquez tra i pali e una difesa falcidiata da infortuni, non può competere, rendendo questa vittoria un passo decisivo verso gli obiettivi stagionali. Gli azzurri continuano a spingere, pronti a chiudere la partita in bellezza.

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