Il Napoli batte l’Empoli al Maradona e vola in classifica: 2-0 ai toscani e decima vittoria consecutiva in campionato. Queste le pagelle, come riportato da Cronache della Campania.
Meret: 6. Timbra il cartellino al 92′ con una buona parata su Bajrami, per il resto è spettatore non pagante. Sesto clean sheet stagionale per lui.
Di Lorenzo: 6,5. Solida prestazione in entrambe le fasi, incassa tanti falli nel corso delle sue sortite offensive.
Ostigard: 6. L’Empoli si fa vedere poco in avanti, lui svolge sufficientemente il suo compito. Un’entrata in ritardo nella ripresa su Bajrami che gli costa il giallo.
Kim: 6,5. Mette le cose in chiaro sin dai primi minuti con una serie di chiusure. Per il resto è impegnato in pochissimi contrasti nel corso della gara.
Mario Rui: 6,5. Buona gara di spinta con la solita precisione nei passaggi, anche se a volte va fuori giri in fase difensiva.
Pagelle Napoli Empoli: Lobotka non sbaglia nulla, bene Anguissa
Anguissa: 6,5. Non al meglio ma comunque molto utile come diga a centrocampo e nei contrasti. Spreca una buona chance a inizio ripresa su cross basso di Raspadori.
Lobotka: 7. Chiude con appena 3 passaggi sbagliati su 71, una precisione quasi del 99% e una grande intelligenza tattica, come ormai ha abituato (dal 90′ Demme: sv).
Ndombele: 6. E’ in un buon momento di condizione e lo dimostrano un paio di giocate di fisico a centrocampo. Qualche sortita anche in avanti, ma nulla di pericoloso (dal 64′ Zielinski: 7. Ottimo impatto offensivo, segna il raddoppio e sfiora la doppietta).
Pagelle Napoli Empoli: Lozano decisivo
Politano: 6. Poco incisivo, riceve tanti palloni sulla fascia senza però creare opportunità degne di nota (dal 64′ Lozano: 7,5. E’ l’uomo partita. Realizza il rigore decisivo, procura l’espulsione di Luperto mettendo in cassaforte il risultato).
Osimhen: 6,5. Nel primo tempo è quasi assente, nella ripresa si fa sentire subito ed è poi un falco predatore su dormita di Marin. Subisce il fallo che vale il rigore del vantaggio (dal 90′ Simeone: sv).
Raspadori: 6. Nel primo tempo è l’unico che riesce a concludere verso la porta, senza però trovare la rete. Sbaglia qualche passaggio di troppo in fase di costruzione (dal 64′ Elmas: 6).