Napoli: Analisi Dopo l’Amichevole Persa
È bastata un’amichevole persa per accendere critiche nei confronti del Napoli. Tuttavia, c’è solo una vera preoccupazione da considerare.
Mai entusiasmarsi o demoralizzarsi per le amichevoli, come recita il noto detto: "Calcio di agosto non ti conosco". Nel mondo del calcio, questa saggezza popolare è particolarmente pertinente. Il Napoli ha concluso i primi quattro test con vittorie e senza subire reti. Tuttavia, quando il livello si è alzato contro il Girona, squadra che ha lo stesso tecnico da tre anni e ha compiuto il miracolo della storica qualificazione in Champions League nella scorsa stagione, è naturale che si siano manifestate delle difficoltà.
La Squadra è Ancora Incompleta?
Alcuni temono che il Napoli sia incompleto. Tuttavia, non va dimenticato che c’è ancora tempo per completare la rosa, e sembra che la squadra azzurra abbia strategie di mercato ben definite. Pertanto, è una questione di pazienza. Nonostante le evidentisfide, l’unica vera preoccupazione ha un nome preciso: Alex Meret.
Meret e la Costruzione dal Basso
Se Conte mira a sfruttare la costruzione dal basso, coinvolgendo anche il portiere, è evidente che Meret incontri delle difficoltà. L’errore contro il Girona lo ha dimostrato chiaramente. Dunque, o il tecnico gli dedica un allenamento specifico su questo aspetto, oppure l’ipotesi Elia Caprile non è da scartare. Infatti, secondo alcuni dati, Caprile mostra maggiore precisione nei passaggi.
Nonostante Meret abbia dimostrato buone qualità tra i pali, ciò potrebbe non essere sufficiente per il tipo di gioco che il Napoli intende adottare. Tuttavia, il friulano ha margini di miglioramento in questo ambito. Con i mezzi moderni a disposizione nel calcio odierno, è sicuramente possibile.
In ogni caso, se Conte ritiene Meret adatto agli schemi e gli dà fiducia, tutte le preoccupazioni dovrebbero essere tranquillamente dissipate.
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