Napoli vs Pisa: Una Partita da Non Perdere per i Partenopei!
Napoli contro Pisa non è solo una sfida di Serie A, ma un test per vedere se gli azzurri sanno scrollarsi di dosso la sfortuna europea senza fare troppe storie. Con il Pisa che si presenta come il classico rompiscatole neopromosso, capace di pareggiare con l’Atalanta e di far sudare freddo a Roma e Udinese, il Napoli deve sfoderare grinta e precisione per non regalare punti a questi qui. #ForzaNapoli #SerieA #CalcioVerde
La serata comincia con un minuto di raccoglimento per onorare la memoria di Matteo Franzoso, lo sciatore italiano scomparso in un incidente in Cile, un momento che ricorda come il sport non sia solo vittorie e gol, ma anche vita reale. Poi, si passa al campo: il Napoli, guidato da Antonio Conte, schiera una formazione solida con Meret tra i pali, Di Lorenzo, Beukema, Buongiorno e Spinazzola in difesa, Gilmour in regia, e l’attacco affidato a Politano, Elmas, De Bruyne, McTominay e Hojlund. Sul fronte opposto, il Pisa di Alberto Gilardino opta per un 3-5-2 aggressivo, con Semper in porta, Caracciolo al centro della difesa, e l’attacco guidato dal tandem Moreo-Nzola.
Prima del calcio d’inizio, il direttore sportivo azzurro Giovanni Manna ha condiviso le sue riflessioni con DAZN: “L’importante stasera è fare risultato per dare continuità in campionato, anche per una reazione da squadra dopo la partita di giovedì. Non è una questione di mercato, è più una questione di continuità. Hanno giocato di più quelli che c’erano già lo scorso anno. Dare continuità a un discorso tecnico e i valori che abbiamo è un vantaggio. Stasera non è facile, ma dobbiamo dimostrare di essere quello che siamo. Manchester? C’è un po’ di rammarico perché volevamo capire il nostro livello. Il Manchester City è una squadra forte, ben allenata. Noi abbiamo dimostrato personalità come sempre. Abbiamo dimostrato attributi. Ci hanno fatto due gol di grandi qualità, a dimostrazione che hanno dovuto fare giocate importanti per aprire la partita. C’è rammarico ma stasera dobbiamo reagire da squadra.” Queste parole suonano come un misto di motivazione e scuse preventive – tipico di chi sa che la pressione è alta.
Anche Alessandro Buongiorno ha parlato ai microfoni di DAZN nel prepartita: “Opportunità per andare in vetta? Dobbiamo pensare gara dopo gara, l’obiettivo è vincerle tutte. Oggi è una grande occasione e daremo il massimo per conquistare i tre punti. Calendario fitto? In questi casi ci sono tanti video da studiare, perché i carichi di lavoro devono abbassarsi per recuperare le energie. L’attenzione si sposta molto sulla tattica.” Insomma, il difensore gioca la carta della cautela, ma chi se la beve? Con un calendario così, è facile trovare scuse per un passo falso.
La partita parte a razzo, con il Pisa che si lancia subito in avanti dopo il calcio d’inizio, mostrando più fame di quanto ci si aspetterebbe da una neopromossa. Il Napoli, però, inizia a prendere campo e controllare il gioco nei primi minuti. Ecco alcuni momenti chiave: al 7′, Politano crossa per McTominay, ma lo scozzese commette un fallo nel tentativo di rovesciata – un errore da principiante, roba che fa ridere i tifosi. Al 5′, un passaggio impreciso di Gilmour porta a un fallo di Elmas che ferma un contropiede – questi qui non possono permettersi distrazioni.
Il forcing continua: all’8′, il Pisa spinge e Di Lorenzo allontana un cross di testa, salvando la baracca. Al 9′, c’è un check Var per un intervento di De Bruyne sul piede di Leris in area, ma all’11’ nessun rigore per il Pisa perché c’è stato un tocco con la mano di Leris prima – una fortuna sfacciata per il Napoli, che evita guai. Al 13′, calcio d’angolo di Politano, ma il tiro di De Bruyne finisce tra le braccia di Semper. Al 15′, il Pisa prova con un calcio di punizione dalla distanza, ma Meret lo para senza sforzo – facile, troppo facile.
La tensione sale: al 18′, calcio d’angolo per il Pisa con proteste, ma Beukema tocca con il fianco e il Napoli riparte. Al 21′, il Napoli fraseggia bene, con Politano che combina con McTominay, ma finisce in angolo – un’occasione sprecata che fa storcere il naso. Al 23′, scambio tra Politano e Di Lorenzo, ma Semper para il tiro del capitano. Al 24′, Politano sguscia sulla destra, Elmas tira ma Caracciolo libera – ancora un quasi-gol che sfuma. Infine, al 26′, gol annullato al Napoli: imbucata per Hojlund, Elmas ribadisce in rete, ma il danese era in fuorigioco – una giornata di sfortuna che riassume bene la serata.
In sintesi, il Napoli deve stringere i denti per portare a casa i tre punti contro un Pisa tutt’altro che domabile, confermando che in Serie A non ci sono pasti gratis, specialmente quando arrivi con la stanchezza della Champions sulle spalle. La squadra di Conte ha mostrato lampi di qualità, ma anche errori che potrebbero costare cari – ora, resta da vedere se sapranno chiudere la pratica come veri professionisti.