Napoli, sfide decisive all’orizzonte con l’ombra della strategia di Conte.
Un calendario incandescente
"Diciassette gare alla fine (del campionato e della stagione) per il Napoli, e non è tutto. Le ultime sette saranno contro squadre della classifica di destra, quelle a cui Conte non ha più lasciato un punto dopo la sconfitta di Verona alla prima giornata". Queste parole di Paolo Condò, riportate nell’edizione odierna del Corriere della Sera, si focalizzano sull’intensità del finale di stagione partenopeo.
Il cammino verso lo scudetto
La strada del Napoli è tracciata, ma è costellata di insidie. "Nel rispetto di avversarie che saranno motivate dalla paura, se il Napoli arrivasse bene al 13 aprile potrebbe poi imboccare uno scivolo fino allo scudetto.
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Pressioni nerazzurre e sfide future
In questo contesto, anche l’Inter si trova sotto pressione. "È per questo che all’Inter non è più consentito lasciare punti per strada, circostanza che costa sempre qualche ansia, vedi ieri con l’Empoli, il cui bunker è saltato grazie a una giocata di Lautaro, non al gioco nerazzurro un po’ involuto dopo che D’Aversa gli aveva chiuso le fasce." Con queste osservazioni, Condò fa eco alle ansie nerazzurre, sottolineando che ogni errore potrebbe compromettere il cammino verso i vertici della classifica.