Il consigliere comunale Nino Simeone ha acceso nuovamente il dibattito sulla gestione dello Stadio di Fuorigrotta, puntando i riflettori sull’eterna controversia tra il Comune e il Calcio Napoli.
‘L’inadeguatezza degli accordi attuali’ è stata sottolineata con toni critici durante una recente seduta del consiglio municipale, evidenziando come ‘la situazione persista da troppo tempo’ senza una soluzione concreta all’orizzonte.
Per Simeone, la questione rimane ‘prioritaria’ per garantire un’adeguata gestione della struttura, fondamentale non solo per il club partenopeo ma anche per i numerosi eventi organizzati al suo interno. Non è la prima volta che ‘il Comune e il Calcio Napoli si trovano su posizioni divergenti’, e sembra che un accordo definitivo sia ancora lontano.
Nel corso del dibattito, il consigliere ha sottolineato l’importanza di ‘trovare un’intesa che rispetti le esigenze di entrambe le parti’, favorendo così una collaborazione proficua che possa migliorare la qualità della struttura sportiva. ‘Siamo stanchi di promesse non mantenute’, ha aggiunto Simeone, ribadendo la necessità di un intervento deciso e tempestivo per sbloccare la situazione impantanata in anni di ‘disaccordi e malintesi’.
La questione resta aperta, con l’auspicio di un futuro più sereno per lo storico impianto di Fuorigrotta e per i tifosi del Napoli.
Comune di Napoli, Simeone: “Non ci sono dubbi su come si chiamerà lo Stadio di Fuorigrotta”
Il consigliere comunale Nino Simeone ha parlato dello Stadio di Fuorigrotta mettendo in evidenza l’annosa querelle tra Comune e Calcio Napoli.
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