Milan vira su Boniface, Napoli ci prova con Hojlund: il dietro le quinte del calciomercato #Calciomercato #SerieA #Napoli #Milan
Nel mondo del calciomercato, dove le strategie finanziarie spesso dettano le mosse, il giornalista Gianluca Di Marzio ha offerto dettagli piccanti durante ‘Calciomercato l’Originale’. Parlando del cambio di rotta del Milan, ha spiegato le ragioni dietro la scelta di un nuovo obiettivo.
“Perché il Milan ha deciso di andare su Boniface e non più su Hojlund? Il Milan voleva fare Hojlund con un prestito con diritto di riscatto, non c’erano aperture ad un obbligo, quindi il Milan aveva scelto di prendere il danese solo con questo tipo di formula. Il giocatore non aveva mai dato un’apertura ad un prestito con diritto, nella sua testa vorrebbe trasferirsi a titolo definitivo se decidesse di andare via dal Manchester United. Ecco perché il Milan è poi andato su Boniface, perché visto anche l’infortunio che ha avuto il nigeriano dell’anno scorso la formula del diritto di riscatto è stata determinante per chiudere questa operazione.”
Ora, il Napoli sta cercando di replicare la stessa tattica del Milan, puntando su fattori che potrebbero fare la differenza. Secondo Di Marzio, il club partenopeo si appoggia su due elementi chiave per convincere Hojlund: la partecipazione alla Champions League, che il Milan non ha quest’anno, e la presenza di un allenatore determinatissimo.
“Adesso il Napoli sta provando il prestito con diritto di riscatto, la stessa identica del Milan, per prendere Hojlund. Puntando però su due aspetti: la Champions, che il Milan non ha in questa stagione, la Champions potrebbe essere un fattore per cercare di convincere Hojlund, la presenza di Antonio Conte che vuole Hojlund a tutti i costi. Sicuramente parlerà o ha già parlato con Hojlund in questi giorni, come fa sempre con i giocatori che vuole, per cercare di convincerli a venire. Adesso il pressing del Napoli è soprattutto sul giocatore, perché l’intesa col Manchester United la si trova. E’ col giocatore per fargli accettare la formula del prestito con diritto di riscatto. L’alternativa resta Dovbyk, per il quale il Napoli non ha preso ancora contatti diretti con la Roma”.
In questo mercato cinico e calcolatore, dove i prestiti con riscatto diventano la panacea per i portafogli stretti, il Napoli deve giocare d’astuzia per strappare Hojlund al Manchester United, mentre l’opzione Dovbyk resta in stand-by senza mosse concrete. La battaglia è aperta, e solo il tempo dirà se la Champions e le chiacchiere persuasive faranno la differenza.