Probabili formazioni e analisi tattica pre partita di Napoli e Torino, le due squadre si affrontano allo stadio Diego Armando Maradona.
Lo scontro tra Napoli e Torino vedrà le due squadre affrontarsi allo stadio Diego Armando Maradona in un’importante partita pre-Champions League. Il Napoli di Calzona ospita il Torino di Juric, quest’ultimo non potrà sedere in panchina a causa di una squalifica rimediata nell’ultima gara casalinga contro la Fiorentina. Questa partita è cruciale per entrambe le squadre, con il Napoli che cerca di confermarsi in campionato e prepararsi per il match contro il Barcelona, mentre il Torino cerca di superare le difficoltà legate a squalifiche e infortuni.
Il Napoli in vista della partita: Dopo la vittoria contro la Juventus, Calzona dovrà concentrarsi soprattutto sulla difesa, migliorando la pressione sul portatore di palla e l’organizzazione difensiva. Con alcuni giocatori infortunati come Cajuste e Rrahmani, il tecnico potrebbe fare affidamento su Ostigard in difesa e su Mario Rui sulla fascia sinistra. In attacco, il trio composto da Politano, Kvaratskhelia e Osimhen potrebbe essere confermato, con Zielinski in ballottaggio. L’obiettivo è mantenere l’identità tattica ritrovata e continuare la striscia positiva.
Il Torino in vista della partita: Juric si trova alle prese con diverse assenze in difesa e a centrocampo, con giocatori come Schuurs, Lovato, Ilic e Tameze indisponibili. Tuttavia, il recupero di Vojvoda potrebbe dare una mano alla squadra. Con Milinkovic-Savic in difesa e Buongiorno al centro, il Torino punterà sull’aggressività e sull’impegno di giocatori come Linetty e Gineitis a centrocampo. In attacco, Zapata e Sanabria potrebbero essere affiancati da Vlasic, con la possibilità di vedere Pellegri in campo.
Chiavi tattiche del match: Il Torino si baserà sull’aggressività e sulle marcature uomo su uomo, con un sistema tattico solido. Il Napoli dovrà essere attento alla fase difensiva e cercare di sfruttare al meglio le sue qualità offensive per superare la difesa granata.
Il Torino ha adottato uno schema tattico 1-3-2-5 che garantisce una maggiore presenza in zona d’attacco. La squadra granata si distingue per l’utilizzo strategico del portiere Milinkovic-Savic, abile nel creare superiorità numerica in fase di impostazione del gioco. Questo approccio prevede il coinvolgimento attivo dei difensori esterni in fase di attacco, aiutando così a generare occasioni da gol.
Un aspetto critico del Torino è la mancanza di prolificità in attacco, posizionandosi al sedicesimo posto per xG e al diciassettesimo per reti segnate in classifica. Tuttavia, vi sono eccezioni come la vittoria contro il Napoli con ben 3 gol segnati. La vera forza della squadra è la difesa, considerata la seconda migliore della Lega, con numeri impressionanti per clean sheets e percentuale di parate.
Per affrontare il Torino, il Napoli dovrà focalizzarsi sulla vittoria nei duelli individuali e sul movimento senza palla, tenendo conto dell’approccio uomo su uomo del Torino. Sarà cruciale sfruttare gli spazi lasciati liberi dai difensori granata e capitalizzare sulle opportunità create.
Per affrontare la partita, il Napoli dovrà concentrarsi sulla parte tattica individuale e sul movimento collettivo senza palla. Il tecnico Calzona potrebbe influenzare positivamente i giocatori anche a livello psicologico, ricordando loro la precedente sconfitta contro il Torino come stimolo per un approccio vincente.
Le probabili formazioni ipotizzate per la partita sono:
– Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Traorè (Zielinski); Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Calzona.
– Torino (3-4-1-2): Milinkovic-Savic; Djidji, Buongiorno, Rodriguez; Bellanova, Linetty, Gineitis, Lazaro; Vlasic; Zapata, Sanabria. All. Juric.
Per seguire la diretta testuale, interviste, commenti e i video relativi alla partita, è possibile visitare il sito web di AreaNapoli.it. La sfida tra Napoli e Torino promette di essere avvincente con due squadre con approcci tattici diversi che si scontrano in campo.